Trust
Clarins lancia in questi giorni in Italia TRUST: il primo sistema di tracciabilità dei prodotti beauty sicuro, affidabile, accessibile a tutti -clienti, brand, fornitori- e  garantito dalla tecnologia blockchain.
TRUST: NOMEN OMEN

TRUST – acronimo di Tracciabilità, Responsabilità, Unicità, Sicurezza e Trasparenza – é una finestra aperta sul mondo Clarins e rappresenta “l’attenzione del brand ai consumatori, alle loro esigenze e la volontà di comunicare con loro in modo chiaro e trasparente”. La fiducia d’altronde è sempre stata un valore fondante per Clarins, sin da quando nel 1963, da assoluto pioniere, creò la ‘carta cliente’ per consentire alle persone di comunicare in maniera diretta. Fiducia che è sempre più importante anche per i consumatori: secondo Forbes, il 90% delle persone ritiene che la trasparenza di un brand svolga un ruolo importante nella scelta d’acquisto di un prodotto.
In questo scenario, per soddisfare la  crescente domanda, nasce TRUST. La versione italiana, online in questi giorni (quella internazionale è operativa da gennaio 2023), conta circa 50 prodotti e 65 estratti vegetali ma l’obiettivo è di arrivare a includere progressivamente tutti i prodotti Clarins.

Trust

COME FUNZIONA

Funziona in modo semplice e trasparente. I clienti possono accedere alla piattaforma di tracciabilità scansionando il QR code impresso sul packaging oppure dalla pagina dedicata al prodotto, su Clarins.it. Poi, dopo aver inserito il numero di lotto stampato sul prodotto, è possibile scoprire moltissime informazioni. Dagli ingredienti di origine vegetale contenuti nella formula, con dettagli sull’origine geografica, il metodo di raccolta e le certificazioni associate all’approvvigionamento al processo produttivo, data e luogo di confezionamento e controllo qualità; al “dietro le quinte” e al “savoir-faire” del brand. Oltre alla data e al luogo di produzione di un prodotto, tramite la piattaforma è possibile risalire ai luoghi di raccolta dei principi attivi e ripercorrere le diverse fasi di ideazione e produzione del prodotto presso lo stabilimento di Pontoise, in Francia.

Sulla piattaforma è disponibile anche lo statuto di approvvigionamento del brand: secondo quest’ultimo, entro il 2025, tutti gli estratti vegetali (oggi sono più dell’80%) dovranno soddisfare i criteri indicati e, più precisamente, il brand arriverà ad utilizzare l’80% degli estratti derivi da piante bio e il 25% da filiere Clarins Certified o dal Domaine Clarins, un laboratorio a cielo aperto nel cuore delle Alpi francesi ispirato all’agricoltura rigenerativa.

Con TRUST si può quindi ricostruire la storia del prodotto, a partire dalle sue ‘radici’, cioè le materie prime e apprendere, ad esempio che il semprevivo maggiore proviene direttamente dal Domaine Clarins, mentre la pianta di Goethe da filiera di approvvigionamento certificata.

Clarins TRUST è una grande innovazione di cui andiamo estremamente fieri – ha dichiarato Marie-Hélène Lair, Direttore Comunicazione Responsabile Clarins -. È infatti la prima volta nella cosmetica prestige che i consumatori hanno accesso diretto a tutte le informazioni relative al processo di fabbricazione del loro prodotto di bellezza preferito, dal campo di raccolta delle piante, da cui si estraggono gli attivi, fino alla formula finita! In assoluta trasparenza, per garantire la qualità dei prodotti Clarins.”
Trust

L’utilizzo della tecnologia blockchain garantisce informazioni sicure al 100%. Il sistema infatti non solo certifica l’autenticità delle informazioni inserite nel sistema, ma impedisce qualsiasi tipo di manomissione stimolando i partner coinvolti a lavorare insieme per migliorare. 

TRUST segna un punto di svolta nel settore e disegna un nuovo futuro per l’industria cosmetica. Un futuro fatto di trasparenza, autenticità e della piena collaborazione tra gli attori della filiera.