Il termine ecodermocompatibile fa riferimento ad una serie di prodotti cosmetici “buoni per l’ambiente e per la pelle”. Skineco, l’associazione scientifica che per la prima volta l’ha promosso in ambito dermatologico, così descrive il concetto di ecodermocompatibilità: “Questo concetto racconta del profondo legame che esiste tra l’organo più grande della nostro corpo, la pelle appunto, e l’ambiente, col quale la pelle impatta più di qualsiasi altro organo. Nel dermatologicamente testato di oggi non è prevista la dermocompatibilità. Noi puntiamo a coniugare la sostenibilità (l’attenzione all’ambiente) con le esigenze della pelle”.
COSMETICI AMICI DELLLA PELLE E DELL’AMBIENTE
Negli anni sono cresciuti esponenzialmente i casi di pelle reattiva, asfittica, di dermatiti…Un fenomeno legato, spesso, all’uso di prodotti contenenti attivi non dermocompatibili. Non solo. Questi ingredienti, pur non essendo tossici, si rivelano non ecocompatibili. Questo cosa significa? Significa che pelle e ambiente sono legati indissolubilmente e quello che fa male all’uno, (spesso) fa male anche all’altro. Da qui nasce il concetto di cosmetico ecodermocompatibile: un prodotto che rispetta la pelle e l’ecosistema. La formula coniuga ecologia e sintesi, la così detta chimica amica, nel pieno rispetto della cute. Condizione per l’attribuzione di ecodermocompatibilità è la biodegradabilità. In virtù di queste caratteristiche, il cosmetico ecodermocompatibile nella sua formulazione non contiene: petrolati, paraffina, vaselina, oli minerali; EDTA,Triclosan e altre molecole. Nella formula trovano posto oli e burri vegetali, estratti officinali e sostanze dermoaffini.
EFFICACIA E CORRETTEZZA DELLA COMUNICAZIONE
Il disciplinare Skineco prevede, inoltre, un rigido controllo sui test d’efficacia e sui claim impiegati per descrivere il cosmetico.
” Il concetto d’efficacia coincide sempre con quello di sicurezza del consumatore. La dimostrazione delle proprietà d’efficacia del prodotto finito dev’essere supportata da documentazione scientifica, bibliografia e dalle prove messe a disposizione dal fornitore di materie prime”. Nessun messaggio ingannevole o fuorviante: perché la trasparenza è la condizione necessaria alla costruzione di un rapporto di fiducia con il consumatore.
EFFICACIA E CORRETTEZZA DELLA COMUNICAZIONE
Il disciplinare Skineco prevede, inoltre, un rigido controllo sui test d’efficacia e sui claim impiegati per descrivere il cosmetico.
” Il concetto d’efficacia coincide sempre con quello di sicurezza del consumatore. La dimostrazione delle proprietà d’efficacia del prodotto finito dev’essere supportata da documentazione scientifica, bibliografia e dalle prove messe a disposizione dal fornitore di materie prime”. Nessun messaggio ingannevole o fuorviante: perché la trasparenza è la condizione necessaria alla costruzione di un rapporto di fducia con il consumatore.