NielsenIQ nel suo report “Beauty Behavior Through the Generations” offre un interessante spaccato del mercato della bellezza negli Stati Uniti e delle dinamiche di acquisto dei prodotti cosmetici delle diverse generazioni.
Ogni generazione, infatti, ha un proprio modo di acquistare i prodotti beauty & personal care. Dalle diverse esigenze alle preferenze di brand o del canale, l’età svolge un ruolo nelle tendenze dei consumatori. Comprendere le differenze nei comportamenti di acquisto tra le generazioni è un aspetto importante della strategia di un marchio. Sebbene la categoria della bellezza e della cura della persona sia ampiamente diffusa, il modo in cui ogni generazione spende può variare.
Dall’analisi di NIQ emerge che social media e influencer, seppur in maniera diversa, hanno un impatto sulle preferenze d’acquisto delle varie generazioni, ma non solo.
Ecco alcuni highlights:
- A valore, il 36% del totale degli acquisti è fatto dai Millennials (o Generazione Y sono i nati tra il 1981 e il 1996) sono quelli che annualmente spendono di più nella categoria, seguiti dalla Gen X (28,3%), dai Boomers (28,1%) e dalla Gen Z.
- La Generazione X (le persone nate tra il 1965 e il 1980) effettua un numero di acquisti paragonabile a quello dei Millennials, ma spende meno per ogni acquisto.
- La Generazione Z (i nati tra il 1997 e il 2012) spende di più ad ogni acquisto, ma ne effettua di meno.
- I Boomer (1946-64) rappresentano 1/3 degli acquirenti, tuttavia rappresentano solo il 28% in termini di valore degli acquisti.
- Il calo degli aquisti negli ultimi 6 mesi nei cosmetici e nei prodotti nails è da imputare ai Millennials e alla Gen X.
È importante comprendere queste sfumature nel comportamento di acquisto quando si considera una fascia demografica di età.
Il reddito influenza la preferenza del canale attraverso le generazioni? Sì, ma non per la Gen Z! La Generazione Z emerge come la più propensa a fare acquisti da Sephora e Ulta indipendentemente dal reddito, mentre gli acquirenti di altre generazioni a basso reddito – i consumatori sono stati divisi in tre fasce di reddito: low income (meno di $50k), medium income (tra i $50K e i $99K), hight income (dai $100K in su) – acquistano presso rivenditori più convenienti.
Un altro dato da non sottovalutare è quello riguardante la Gen Alpha, cioè i nati tra il 2010 e i primi anni del 2020. Benché non tutti i prodotti siano sicuri per questi giovani consumatori – tra i brand più popolari fra la Gen Alpha americana figurano Byoma, Bubble, Drunk Elephant, Glow Recipe – ciò non impedisce loro di acquistarli, al punto che sempre più brand skincare stanno puntando a specificare quali prodotti siano adatti a queste fasce di età e al tempo stesso, sui social, fanno la loro comparsa review e insight di genitori e professionisti sui prodotti che possono essere usati anche da questi giovanissimi consumatori.