make-up

Numeri da record per il make-up nella profumeria selettiva. I dati resi noti da Circana Group L.P. – Italy Beauty POS data parlano di una crescita del +35% nel 1° quarter 2023, con un turnover superiore a 150Mio di € (in crescita di circa 40 milioni rispetto allo stesso periodo del 2022). Effetto di uno spostamento verso piccoli ‘lussi accessibili’ (i c.d ‘consumi compensativi’: non si acquista ciò di cui si ha strettamente bisogno, ma si fanno acquisti per affrontare un problema interiore o una mancanza) e di un rincaro generale dei prezzi: secondo l’Istat, nel mese di aprile 2023, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) ha registrato un aumento dell’8,2% su base annua e dell’0,4% su base mensile.

Al netto dei cambi assortimentali, l’effetto inflattivo ha portato ad un incremento medio dei prezzi del +7%, contribuendo così alla valorizzazione del mercato.

Il make-up è stato il settore in più rapida crescita all’interno del comparto beauty, seguito dai profumi in aumento del 23% e dai prodotti per la cura viso e corpo in rialzo del 15% – spiega Francesca Comis, Account Director, Italy Beauty Circana -. Un fenomeno che possiamo definire “consumo compensativo” o effetto “Lipstick Index” in base al quale storicamente, in periodi di crisi economica e incertezza, le persone costrette a rinunciare a beni più costosi, a fronte di una riduzione del potere d’acquisto, si concedono una piccola coccola beauty, che rappresenta un “lusso accessibile“.

VOLANO TRUCCO VISO E LABBRA 

Analizzando più in dettaglio le dinamiche del make-up, le cui vendite a valore sono pari a 152Mio di € e rappresentano un terzo del fatturato totale delle vendite di prodotti beauty, si evidenzia una crescita di tutte le tipologie di trucco e in particolare del make-up labbra, che segna un +70% rispetto al 2022. Performance d’eccezione si registrano sia per le marche prestige che per le marche masstige, incluse le private label dei distributori. Alle buone performance del comparto contribuiscono anche le (tante) novità sul mercato – l’offerta è pressoché raddoppiata rispetto allo scorso trimestre.

Francesca Comis sintetizza, così, i risultati del primo quarter: “Lip got its revenge”: dopo anni di mascherine e poca vita sociale, il trucco labbra si prende la sua rivincitaNel primo trimestre di quest’anno, sono stati più di 1 milione di pezzi i rossetti venduti dalle profumerie selettive, per un giro d’affari pari a quasi 10 milioni di euro e il consumatore ha premiato tutte le tipologie di offerta“.

Tra i prodotti più venduti nel primo trimestre figura anche il trucco viso. “Il segmento viso, con i suoi 67Mio di €, rappresenta il 44% del fatturato sviluppato dalla categoria. In valore assoluto è il segmento che contribuisce maggiormente alla crescita della categoria, con un incremento del +43% rispetto al 2022, pari a 20 milioni aggiuntivi. Il prodotto più importante rimane il fondotinta, dove la presenza delle marche selettive è predominante e prosegue la premiumizzazione dell’offerta con una crescita di 5 punti, negli ultimi tre anni, del peso dei fondotinta di fascia di prezzo superiore a 50€”. 

MAKE-UP OCCHI A +10%

Fanno riflettere le performance registrate dal trucco occhi. C’era da immaginarselo: dopo anni di crescita esponenziale, il segmento cresce a ritmi più contenuti rispetto alle altre categorie e in misura minore di quanto avvenuto negli ultimi esercizi.

Il make-up occhi chiude il primo trimestre con una crescita del 10%. Tra i prodotti appartenenti al segmento è il mascara ha mostrare i segnali di rallentamento più evidenti, chiudendo con una crescita a volume solo del 2%“.