Miamo, il brand di cosmetica funzionale nato nel 2012 dall’impegno e dalla volontà di due farmaciste, madre e figlia, Elena Aceto di Capriglia e Camilla D’Antonio, ha festeggiato in questi giorni i suoi primi 10 anni. L’evento stampa e il party esclusivo che è seguito sono stati l’occasione anche per presentare al mercato l’ultima novità: Age Reverse Glow Primer Serum, un prodotto che incarna l’expertise formulativa e l’innovazione del brand.
Age Reverse Glow Primer Serum è un concentrato di attivi funzionali altamente performanti ad azione anti-aging e levigante; un prodotto ‘ibrido’ che unisce i benefici e la tecnologia di un trattamento skincare al potere del make-up. Come un primer leviga la pellee uniforma l’incarnato, come un glow dona luce alla pelle e come un efficace siero anti-età minimizza le rughe e distende il viso. Efficace, mirato, funzionale. In perfetto ‘stile’ Miamo.
MIAMO ACADEMY, UN FORMAT DI SUCCESSO
I numeri di Miamo, che oggi può contare su una presenza in oltre 1100 farmacie in Italia e un tasso di crescita annua di circa il 34% (compreso il periodo di pandemia), raccontano solo una parte del successo ottenuto dal brand e della sua evoluzione. In meno di due anni Miamo ha avviato un profondo processo di digitalizzazione che l’ha trasformata in un’azienda fortemente radicata sul punto vendita fisico (farmacia), ma altrettanto ben posizionata online.
Il resto, cioè l’autorevolezza e la fiducia di cui gode presso consumatori e farmacisti, sono testimoniati dalla community Miamo Lovers e dal successo della Miamo Academy, progetto formativo creato nel 2018 per rafforzare competenze di farmacisti e consulenti del reparto dermocosmetico. “Nata nel 2018 per colmare un vuoto formativo, la Miamo Academy affronta la pelle dal punto di vista clinico e offre ai partecipanti gli strumenti per un consiglio cosmetico qualificato. Non dimentichiamoci che i cosmetici rappresentano degli straordinari coadiuvanti nel trattamento di molte patologie cutanee ed è fondamentale saperli consigliare nel modo giusto. Già nel 2018 e 2019 con le edizioni in presenza avevamo registrato il tutto esaurito con oltre 180 iscritti, ma è con l’edizione digitale del 2020 che abbiamo raggiunto i 500 iscritti. Il format funziona e per il futuro vorremmo integrare alla parte tecnica anche nozioni di marketing e di comunicazione digitale, fondamentali per chi lavora in farmacia”, racconta Camilla D’Antonio, Direttore Scientifico, Formazione e Marketing di Miamo, nonché co-founder del brand.
IMPARARE AD AMARSI
Dietro i numeri, ovviamente, ci sono i prodotti. Cosmetici funzionali sicuri, risultati provati da studi strumentali e dermatologici, realizzati utilizzando le migliori materie prime e con un’efficacia comprovata. “Miamo offre un sistema di protocolli di trattamento mirati, frutto di anni di ricerca avanzata. Siamo la prima azienda italiana a poter vantare un brevetto esclusivo in epigenetica, l’ultima frontiera degli studi sull’invecchiamento cutaneo – prosegue Camilla D’Antonio -. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di “aiutare le persone ad amarsi”, un concetto racchiuso anche nel nome del brand: Miamo. Accettarsi, volersi bene e prendersi cura di sé e della propria pelle è il primo passo per vivere meglio”.
Una filosofia di accettazione di sé che raccolto il favore di migliaia di farmacisti e di consumatori che hanno sposato il concetto che “prendersi cura della propria pelle significa amarsi, significa avere maggiore autostima e riuscire a migliorare la propria vita”.
UNA STORIA DI FAMIGLIA E DI FIDUCIA
Prima ancora di un brand funzionale, Miamo è un’azienda di famiglia che si differenzia profondamente da altre family company di successo. “A differenza di altre aziende familiari in cui i figli ereditano l’attività fondata dai genitori o dai nonni, Miamo è stata fondata da me e da mia mamma nel 2012 e oggi in azienda lavorano anche mio fratello e mio marito, rispettivamente come AD e come General Manager di Miamo. Alla base di tutto, in famiglia come in azienda, c’è la fiducia: un valore fondamentale che ci lega, che dà forza al nostro rapporto e che ci permette di superare le difficoltà. Quella stessa fiducia che i farmacisti e i clienti ripongono in noi”.
Tra Elena Aceto di Capriglia e Camilla D’Antonio, diverse per età e visione, c’è un rapporto di complicità e confronto che sfocia in una perfetta complementarità di ruoli. “Io e lei ci completiamo a vicenda: mia mamma rappresenta la tradizione e porta in azienda la sua esperienza e il suo profondo know-how; io incarno l’innovazione e il punto di vista delle ‘nuove generazioni’ sul prendersi cura delle pelle”.
VERSO GLI USA
Il bilancio di questi primi 10 anni è sicuramente positivo e il brand ora è pronto ad affrontare nuove sfide, in primis conquistare il mercato oltremanica: un nuovo, importantissimo, mercato: l’America. L’azienda, già presente con successo in diversi paesi, per il prossimo futuro vuole concentrarsi sulla conquista dei mercati anglossassoni e, in particolare, degli USA. “E’ partito tutto da lì. Prima di creare Miamo, io e mio fratello abbiamo lavorato diverso tempo in America producendo una linea skincare. Poi, nel 2012, la decisione di creare un brand tutto nostro, made in Italy, con una filosofia e un approccio innovativi in un mercato altamente competitivo e sfidante come quello dermocosmetico in farmacia. Tornare in America con Miamo, quindi, è tornare dove tutto è iniziato e chiudere il cerchio”.