Aperte le iscrizioni per la 5° edizione della Scuola di Profumeria, il percorso di formazione in due step (online e in aula) promosso dall’Accademia Tecniche Nuove in collaborazione con l’Università di Ferrara. Direttore didattico è Il Prof. Stefano Manfredini dell’Università di Ferrara.
Il corso, inizialmente rivolto a coloro che già lavorano nel mondo della profumeria e della cosmetica, nel tempo si è indirizzato anche a coloro che desiderano lavorare in questo settore e che approcciano per la prima volta il mondo delle fragranze.
Innovazione, creatività e competenza le parole chiave dell’edizione 2020. “La novità di quest’anno – spiega Giovanni D’Agostinis, coordinatore didattico della Scuola di Profumeria – è la possibilità, per chi attraverso questo corso si affaccia per la prima volta al mondo cosmetico, di svolgere stage in aziende del settore a completamento del percorso svolto“.
Un modo per apprendere direttamente “sul campo”, ma anche per entrare nel settore.
“In questo modo – prosegue D’Agostinis – contribuiamo ad avvicinare i giovani interessati all’industria cosmetica e offriamo loro un’opportunità per lavorare nel settore. Il nostro intento rimane sempre quello di scoprire una persona di straordinario talento da avvicinare alla carriera di profumiere”.
UN PERCORSO FORMATIVO UNICO
Il corso si configura come un percorso formativo unico, che offre un contributo concreto alla crescita professionale degli addetti ai lavori.
Non solo. “La Scuola di Profumeria- aggiunge Claudia Scattolini, fragrance designer e coordinatrice didattica della Scuola di Profumeria – completa un gap formativo. Negli attuali corsi di laurea e nei master di cosmetologia, infatti, il profumo praticamente non viene trattato. Questo fa sì che nel mondo produttivo si tenda a ricreare sempre gli stessi profumi. Ovvero, se non c’è una richiesta particolare del cliente i terzisti propongono spesso ciò di cui già dispongono con un conseguente appiattimento dell’offerta”.
A chi è indirizzata la Scuola di Profumeria?
A chi già lavora nel mondo della cosmetica, ma non solo. “Ci rivolgiamo a chi si occupa di formulazione, ma anche chi opera in area marketing – prosegue D’Agostinis – Penso ad esempio al valutatore delle fragranze, che è la persona del marketing da cui dipende la scelta della profumazione di un certo prodotto. Queste figure devono conoscere a fondo il mondo della fragranza, le famiglie olfattive, le tendenze del mercato, aspetti che hanno una importanza vitale nel marketing del prodotto finito, perché spesso una profumazione indovinata contribuisce concretamente al successo di un prodotto. La preparazione sulla parte olfattiva, non a caso, è molto considerata nel settore”.
Le opportunità non mancano anche per i farmacisti, per gli addetti che nelle aziende si occupano di materie prime, cosmetici, profumi o di oli essenziali.
Innovativa anche la formula, che combina formazione a distanza e lezioni frontali in aula per un totale di 40 ore. “C’è grande richiesta di attività in laboratorio- conclude la Scattolini – tanto che stiamo pensando, per il futuro, di aggiungere un ulteriore modulo di laboratorio a sé stante per chi ha già frequentato il corso”.
“il corso si rivolge a chi già lavora in ambito cosmetico e a chi aspira a farlo”