A pochi giorni dalla conclusione di EquipHotel Paris, evento organizzato ogni due anni a Parigi e divenuto un appuntamento irrinunciabile per il settore dell’ospitalità e della ristorazione, abbiamo rivolto alcune domande a Gianluigi Fornoni, AD di Allegrini.
Allegrini, presente in fiera con entrambe le Business Uniti, Detergenza e Cosmetica, ha presentato i suoi prodotti made in Italy destinati all’igiene personale e degli ambienti con una particolare attenzione alla sostenibilità. Offrire il prodotto migliore alla propria clientela, con un occhio green, è infatti la mission dell’Azienda, che da tempo ha intrapreso un percorso che l’ha portata a porre al centro del proprio business model l’etica, la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale.
Come sta andando il 2024? Quali sono le previsioni?
L’inizio dell’anno ha visto proseguire il trend di fine 2023, con un leggero calo nei costi delle materie prime. Tuttavia, nella seconda metà dell’anno, si è registrata una ripresa al rialzo dei prezzi.
Il mercato italiano ha subito inoltre l’introduzione di dazi del 36% sull’export verso la Russia, rispetto al 6-10% applicato ad altri paesi europei, penalizzando significativamente la nostra filiale russa con sede a Mosca. A complicare ulteriormente lo scenario, la concorrenza cinese si è fatta particolarmente aggressiva in Europa, con una strategia di dumping che ha portato sul mercato prodotti a prezzi inferiori al costo di produzione europeo.
In controtendenza, la crescita continua delle vendite online tramite Dep Srl, società che Allegrini S.p.A. ha acquisito nel 2022, proprietaria di hotelify.com – piattaforma e-commerce per la fornitura di amenities e accessori per il mondo dell’ospitalità – ha contribuito a mitigare questi effetti negativi.
Di conseguenza, stimiamo di chiudere il 2024 con un fatturato in linea con il 2023 ma con una marginalità migliorata. Questa solidità ci permette di guardare al 2025 con ottimismo, con una crescita sia in termini di volumi che di redditività.
E’ vero che prevedete di chiudere il 2024 con una crescita di entrambe le Business Unit, nonostante alcuni eventi svantaggiosi sul fronte internazionale e una riduzione dei piccoli formati nel mondo dell’hotellerie in un’ottica di sostenibilità?
Sì è così. Per quanto riguarda la Business Unit Detergenza, durante l’anno, abbiamo effettuato lo spin-off della linea dedicata alle lavanderie industriali per concentrare le risorse e focalizzare l’attenzione sulle “storiche” divisioni di Allegrini S.p.A. Nonostante le difficoltà di mercato, la divisione ha registrato una crescita compresa tra +1,5% e +2,0%.
Per quanto riguarda la Divisione Cosmetica posso dire che anche in questo caso, nonostante alcune trasformazioni, prevediamo di chiudere il 2024 con una crescita del fatturato tra +1,7% e +2,1%. Sicuramente sulle performance di questa divisione ha influito l’impegno nella riduzione della plastica, che ha guidato una transizione dai formati piccoli (30, 50 e 100 ml) a dispenser di maggiore capacità (300-500 ml). Questa scelta, volta a soddisfare le esigenze di sostenibilità, ha comportato una diminuzione dei consumi di prodotto negli hotel e una riduzione della produzione di piccole taglie, con impatti positivi sugli stock.
Come si suddivide il fatturato tra Italia ed estero? Quali sono i paesi verso i quali state puntando maggiormente?
Il fatturato consolidato del Gruppo Allegrini è suddiviso in circa il 72,5% in Italia e il 27,5% all’estero, di cui l’8,1% è generato dalla nostra filiale russa.
Tra i mercati esteri, gli Stati Uniti rappresentano una priorità strategica. L’installazione di una struttura commerciale dedicata ha iniziato a produrre i risultati attesi, con prospettive di crescita significativa nel 2025. Stiamo inoltre investendo nei mercati dei Balcani e della Turchia, dove tuttavia affrontiamo una forte concorrenza cinese.
Per quanto riguarda la filiale russa, confidiamo in una futura ridefinizione dei dazi e, soprattutto, in una risoluzione delle ostilità geopolitiche, che potrebbe favorire una crescita importante nel mercato.
Parliamo di ‘Find Your Eco’ ed ‘Amoenia’, due linee che esemplificano il vostro impegno sul fronte ambientale e che offrono un’esperienza di cura personale rispettosa della pelle e dell’ambiente.
“Find Your Eco2 è la linea cosmetica che incarna la perfetta armonia tra sostenibilità e bellezza. L’intera gamma, infatti, è stata pensata, formulata e confezionata secondo le severe normative Ecolabel, per assicurare il minimo impatto sull’ambiente.
“Amoenia” è il perfetto equilibrio tra sicurezza e delicatezza; una collezione perfetta per tutti i tipi di pelle e capelli certificata Cosmos Organic. Le formulazioni, studiate per assicurare il massimo della qualità e dell’efficacia, sono realizzate nel rispetto della salute umana e della natura attraverso l’integrazione e l’impiego della chimica verde.