Nel 2025, Bioderma festeggerà un compleanno importante: i primi 30 anni di uno dei suoi prodotti più noti e amati, Sensibio H2O, la prima acqua micellare studiata per pelli sensibili.
Presente in Italia dal 2001, Bioderma è diventato un punto di riferimento indiscusso per clienti, farmacisti e dermatologi. Il merito di tanto successo va ai prodotti rispettosi della pelle, efficaci, piacevoli da usare e ad un concetto, un filo rosso che lega i tre brand del Gruppo Naos, che è l’ecobiologia, un modo per preservare al meglio l’ecosistema della pelle e per rafforzarne i meccanismi naturali.
Dietro l’azienda c’è il farmacista e biologo francese Jean-Noël Thorel, che dichiarò: “Quando la pelle soffre, oltre a trattarla, è necessario rieducarla a vivere secondo la sua biologia naturale”. Una frase che rappresenta l’essenza del Gruppo Naos e dei suoi brand.
Se per Etat Pur l’ecobiologia è al servizio di trattamenti personalizzati e per Institut Esthederm è al servizio dell’estetica, in Bioderma l’ecobiologia è al servizio della dermatologia, per preservare la salute della pelle e farla durare nel tempo. Fedele al suo impegno di trasparenza verso i consumatori, il brand si prepara ad un 2025 ricco di novità. Ecco cosa ci ha raccontato il General Manager di Naos Italia, Filippo Immé.
Come sta andando Bioderma in Italia?
Bioderma continua a registrare ottime performance in Italia, un mercato che risponde molto positivamente ai nostri prodotti grazie alla fiducia costruita negli anni e all’attenzione che dedichiamo alla salute della pelle.
In cifre, la nostra evoluzione nell’anno è doppia rispetto al mercato e va progressivamente migliorando mese dopo mese. Tutte le nostre linee di prodotto registrano ottime evoluzioni, dallo skincare, alla detersione all’acqua micellare, ed il canale farmacia rimane centrale per rafforzare la nostra presenza e dare supporto ai consumatori con una consulenza mirata. In questo senso, stiamo anche ampliando i nostri progetti per fornire formazione continua e partnership.
E’ vero che l’anno prossimo ricorrerà un anniversario importante?
Sì, è vero! Il prossimo anno segnerà un anniversario speciale per Bioderma, una tappa importante per il nostro marchio: la nostra Acqua Micellare Sensibio H2O compirà 30 anni!
Abbiamo in programma diverse attività e iniziative per celebrare insieme a tutti i nostri clienti e partner questo traguardo, perché desideriamo che sia un momento di condivisione e riflessione sui valori che ci accompagnano da sempre: approccio scientifico e medicale, innovazione e attenzione alla salute della pelle, supporto alla comunità scientifica, ai pazienti ed ai consumatori.
Di recente avete lanciato Sensibio Eye+. Di che cosa si tratta?
Sensibio Eye+ è un trattamento anti-fatica per occhi sensibili a tripla azione: agisce infatti su occhiaie, gonfiori e linee sottili. L’ associazione di caffeina e un peptide biomimetico, noti per le loro proprietà decongestionanti, rende Sensibio Eye+ un trattamento efficace sulle occhiaie blu e sul gonfiore. La glabridina, poi, aiuta a ridurre le occhiaie brune dovute all’iperpigmentazione cutanea, mentre la vitamina E e la carnosina – due antiossidanti biomimetici in perfetta affinità con la pelle – aiutano a migliorare la difesa naturale della pelle contro lo stress ossidativo e a ridurre in modo duraturo le linee sottili. La Defensive Technology, infine, lenisce e rafforza la barriera cutanea garantendo un’elevata tollerabilità. In questo modo, Sensibio Eye+ riduce sensibilmente occhiaie, linee sottili e il gonfiore nella zona del contorno occhi.
Quali sono le aspettative di chiusura del Gruppo in Italia?
Ci aspettiamo una chiusura positiva per il mercato italiano, che continua a essere strategico a livello europeo. L’Italia rappresenta uno dei mercati chiave per Bioderma e per il Gruppo, grazie alla forte attenzione che i consumatori hanno verso la qualità e l’efficacia dei prodotti skincare.
Il confronto con altri mercati europei evidenzia una crescita importante dell’Italia, che risponde positivamente alle nostre strategie di innovazione e alla nostra presenza sul territorio. Guardiamo al futuro con entusiasmo e siamo pronti a consolidare ulteriormente la nostra presenza con nuovi progetti per il prossimo anno.
E’ molto importante che l’Italia continui a dare il suo contributo a Naos, perché grazie ai risultati conseguiti possiamo continuare a fare la differenza nello sviluppo del potenziale umano che è lo scopo ultimo della nostra fondazione.