L’onda trasformativa dell’inclusione, catalizzata dall’effetto Fenty del 2017, ha cambiato le dinamiche del mercato beauty dimostrando che si può andare oltre le barriere dell’età, del sesso, della razza, del colore della pelle. Ma nonostante sia stato fatto questo importante passo in avanti, sulla disabilità, altra faccia dell’inclusività, c’è ancora molto da fare. E’ il momento che l’industria beauty riconosca che l’utilizzo dei prodotti cosmetici da parte di persone con disabilità è un elemento essenziale dell’inclusività. Sebbene sia difficile stilare dei dati precisi per via della complessità e dell’eterogeneità delle disabilità, ma anche per lo stigma e i pregiudizi sociali che ammantano il tema, di certo esiste un mercato ad alto potenziale. Un’opportunità che qualcuno, come Pennelli Faro, ha già iniziato a cogliere.
IL PENNELLO CHE LASCIA IL SEGNO
Chi ha detto il manico di un pennello deve essere necessariamente rigido? Complice una domanda di mercato legata sia ad un preciso target di consumo, ma anche ad un cambiamento nelle abitudini, nelle formule e nelle gestualità cosmetiche, Pennelli Faro, in collaborazione con il celebre look maker Diego Dalla Palma, ha creato SEGNO: un applicatore, e qui è proprio il caso di dirlo, destinato a ‘lasciare il segno’.
SEGNO è il pennello da trucco ultra preciso, indossabile al polso e tascabile, progettato per le sessioni di make-up più dinamiche. Non un pennello ‘come tanti’, ma un applicatore montato su un laccio estremamente flessibile e disponibile in vari materiali.
Concepito per facilitare i gesti del trucco, può essere indossato al polso per garantire una presa ferma e una precisione estrema anche nelle aree del viso più difficili da raggiungere. Un concetto mai visto prima nel mondo degli applicatori cosmetici, coperto da brevetto, che per la sua originalità e funzionalità è stato premiato ai MakeUp in NewYork IT Awards 2023.
“SEGNO sfrutta la possibilità di essere impugnato in una maniera totalmente nuova, personale e non convenzionale. E’ uno strumento che può essere modulato sulla gestualità di chi lo usa. E’ leggero e comodo da usare perché, a differenza del classico pennello da make-up, permette di andare molto vicino all’area da truccare e può essere ‘assicurato’, in base alle preferenze personali e alla comodità di ciascuno, intorno al polso o alla mano” commenta Alessia Bernardi, Marketing Manager.
Diego Dalla Palma ha commentato così il progetto: “SEGNO è dito che diventa mano e la mano che diventa dito, il nuovo confine nell’applicazione del trucco”.
SEGNO è altamente innovativo per le sue principali caratteristiche:
- garantisce prossimità nell’applicazione del make-up;
- può essere indossato sulla mano o legato al polso garantendo una presa salda (tra pollice e indice o tra pollice e medio);
- garantisce precisione assoluta ed è estremamente pratico e confortevole da utilizzare e indossare;
- facilita i movimenti del consumatore finale e rende più dinamico il gesto.