nadine langen ceo di cosnova italia

Se ne parla da tempo, ma ora la stretta finale: per proteggere l’ambiente e ridurre l’inquinamento degli oceani, la Commissione UE ha deciso di vietare a partire dal 15 ottobre l’uso di microplastiche nei cosmetici.

La restrizione adottata si basa su un’ampia definizione di microplastiche, in cui rientrano “tutte le particelle di polimeri sintetici inferiori a cinque millimetri che siano organiche, insolubili e resistenti alla degradazione”, e interessa i cosmetici, ma anche materiale granulare da intaso utilizzato per le superfici sportive artificiali, detergenti, ammorbidenti per tessuti, glitter, fertilizzanti, prodotti fitosanitari, giocattoli, medicinali e dispositivi medici (cfr quanto indicato dalla Commissione Europea). Queste nuove norme impediranno il rilascio nell’ambiente di circa mezzo milione di tonnellate di microplastiche. 

L’ IMPATTO SUL MONDO COSMETICO

Ma vediamo più nel dettaglio cosa succede nel settore cosmetico. L’attuazione sarà graduale per consentire alle aziende di adeguarsi alla Direttiva e riguarderà le particelle di glitter sciolte o le perle esfolianti nei prodotti a risciacquo, mentre per tutti gli altri cosmetici è previsto un periodo di transizione di 12 anni. Dopo otto anni, questi prodotti dovranno riportare sull’etichetta la dicitura “questo prodotto contiene microplastiche” fino al periodo di divieto definitivo.

COSNOVA, MICROPLASTIC FREE DA MARZO 

Un divieto che ha un impatto cruciale sul settore, perché impone all’aziende un ripensamento dei prodotti e l’uso di alternative biodegradabili. Le aziende più attente lavorano da tempo a questo passaggio e cosnova è una di loro: l’azienda ha iniziato tre anni fa a sviluppare prodotti senza microplastiche, performanti ma rispettosi dell’ambiente.

Obiettivo raggiunto nel marzo 2023. Da allora, tutti i prodotti cosnova ed essence utilizzano glitter biodegradabili, particelle a base minerale, come la mica o la silice, e pigmenti d’effetto a base di borosilicato e fluoroflogopite sintetica. Per i prodotti con effetto abrasivo, come gli scrub per le labbra, l’azienda impiega esclusivamente sostanze naturali, come zucchero, polvere di limone, polvere di bambù o perle di jojoba.

Passare a formule prive di particelle di microplastica mantenendo la stessa qualità non è facile. cosnova si è impegnata al massimo per eliminare questo elemento dagli ingredienti dei suoi prodotti. Le microplastiche, infatti, non possono essere sostituite una ad una, né possono essere eliminate a posteriori. Abbiamo dovuto rinnovare completamente le nostre formule per farle funzionare
senza l’uso di particelle di plastica. Insieme ai partner del progetto e alla nostra casa madre, il nostro team CSR ha esaminato ogni singolo prodotto e testato numerosi ingredienti alternativi, soprattutto sostanze naturali – ha dichiarato Nadine Langen, CEO cosnova ItaliaSi tratta di un risultato davvero importante e significativo per l’azienda, che si allinea agli obiettivi di sostenibilità sia globali che locali. Oltre a offrire prodotti privi di
microplastiche, in Italia realizziamo diversi progetti per essere attivi sul territorio italiano e assumerci la responsabilità ambientale. L’utilizzo di energia verde, la riforestazione di alberi o l’impegno nella Water Defenders Alliance del progetto LifeGate sono attività che promuoviamo da tempo per contribuire alla
creazione di un ambiente più sostenibile”.