Laboratoires Expanscience

Dopo essere diventata una B Corp nel 2018, entrando di diritto nell’olimpo delle aziende che perseguono un business “virtuoso”, e Società Benefit nel 2021, tra i prossimi obiettivi di Laboratoires Expanscience c’è la ‘carbon neutrality’.

Il laboratorio farmaceutico e dermocosmetico francese, fondato da Paul Berthomé e del farmacista Claude Guillon nel 1950, che con il suo marchio più celebre, Mustela, si occupa con rispetto e scientificità della pelle di grandi e piccini, ha in cantiere nuovi e importanti obiettivi. Primo fra tutti, quello di raggiungere la ‘neutralità carbonica’ entro il 2030: un traguardo che chiama in causa i processi di approvvigionamento e produzione e vede protagonista un approccio circolare ai prodotti e al packaging.

La sede di Laboratoires Expanscience

L’impegno virtuoso di Laboratoires Expanscience non è cosa nuova, ma ha radici lontane perché risale al 2004 con la decisione del Presidente Jean-Paul Berthomé di avviare volontariamente in Expanscience un percorso di Responsabilità sociale d’impresa. Nello stesso anno Laboratoires Expanscience firma il Global Compact, che coinvolge la competenza e la capacità di innovare per prendersi cura degli stakeholder e del loro ambiente. Nel decennio 2010-2020 viene stilato il Better Living Program, un programma di obiettivi di Responsabilità Sociale d’Impresa, che si proponeva di contribuire al benessere delle comunità tramite numerose azioni. Da allora il percorso virtuoso del Gruppo è stato un crescendo di obiettivi raggiunti e di nuove sfide.

Nel 2018 diventa il primo laboratorio farmaceutico e di dermocosmesi francese ad essere certificato B Corp e raggiunge il livello ‘Esemplare’ del marchio ‘Impegno RSI’. Nel 2021 l’impegno etico e ambientale dell’azienda compie un altro passo importante con il raggiungimento dello status di Società Benefit, a cui l’azienda lavorava da tempo. Nel 2022 è tra le 26 aziende fondatrici della B Corpo Beauty Coalition, che punta a migliorare gli standard di sostenibilità lungo l’intera filiera. Ora un’altra importante sfida, che rientra tra gli obiettivi climatici e ambientali che l’azienda si è data per il prossimo decennio: raggiungere la ‘carbon neutrality’ entro il 2030.

Per raggiungere questo nuovo e importante traguardo occorrerà avviare una trasformazione dei processi di approvvigionamento e di produzione più vicina ai consumatori e adottare un approccio circolare alla vita dei prodotti e al loro imballaggio – spiega Roberta Bonacina, General Manager Mustela Italia -. Inoltre, a testimonianza del nostro costante impegno sul fronte della sostenibilità abbiamo redatto impACT, un programma di Responsabilità Sociale d’Impresa che segna una svolta per l’azienda e che conferma la nostra volontà di essere un’azienda a impatto positivo e rigeneratrice”.

ImpACT testimonia l’impegno dei Laboratoires Expanscience ad “aiutare gli individui a plasmare il loro benessere”. E se è vero che il benessere ‘personale’ è strettamente legato alla salute del pianeta, allora è evidente il ruolo chiave delle aziende nel tutelarlo.

In che cosa si traduce l’impegno di Laboratoires Expanscience a tutela delle persone e del pianeta? Nel concreto, l’azienda si impegna affinché le attività, i prodotti e i servizi tutelino le risorse, lasciando meno tracce possibile sugli ecosistemi, e contribuiscano a restaurarli creando valore sociale e societario.

“impACT – prosegue Roberta Bonacina risponde a tre sfide principali: progettare prodotti e servizi utili al benessere, eco-concepiti e sempre più ispirati alla natura e agli esseri viventi; contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici planetari e alla protezione e rigenerazione della biodiversità; sensibilizzare le comunità e l’ecosistema per costruire insieme modelli di business con un impatto positivo sulla società, sugli individui e sull’ambiente“.

Con una presenza in quasi 120 paesi, attraverso 16 filiali e 101 paesi distributori; 52 milioni di articoli prodotti nel 2019, 1018 brevetti depositati in tutto il mondo e un fatturato di oltre 325 Mio di €, Laboratoires Expanscience conferma la bontà delle scelte etiche e sostenibili.