Dal cuore del Giappone e dall’expertise di Shiseido è nata Waso, una nuova generazione di cosmetici green, efficaci e piacevoli da usare. Una gamma di prodotti clean, all’insegna di una bellezza “pura e genuina”, che rispetta l’ambiente e la pelle. Al cuore delle formule troviamo gli estratti di 4 super food giapponesi, che rappresentano il cuore della tradizione e della cultura nipponica: Shikuwasa (lime giapponese), Yuzu (tipico agrume locale), Satokibi (canna da zucchero giapponese) e il prezioso Riso Koshihikari. La sostenibilità è presente nelle formule e anche nel packaging: i tappi sono realizzati per il 30% con buccia di riso, i vasetti esterni sono costituiti al 95% di plastica riciclata e i tubetti vantano il 10% di plastica vegetale derivata dalla canna da zucchero.
Destinata ad incontrare le esigenze di un pubblico più giovane rispetto al tradizionale target di consumatori Shiseido, ma non per questo meno esigente, WASO incarna la tradizione che incontra il futuro: la cura della pelle con estratti botanici e super food locali si unisce alla ricerca della massima sostenibilità, esigenza fortemente sentita dalle nuove generazioni in tutto il mondo. A raccontarci come Shiseido sia riuscita a unire passato e presente, avanguardia e tradizione, efficacia e sostenibilità é Maria Grazia Perrotti, Marketing Director Shiseido Prestige.
Quando è nata la linea Waso?
La linea WASO nasce nel 2017. Il nome WASO deriva dalla congiunzione di due sillabe “WA” che significa armonia e pace e “SO” che significa idea, pensiero e aspirazione. È una linea ispirata all’arte del “washoku”, cucina tradizionale giapponese basata sul rispetto della natura e delle materie prime. WASO è composta da prodotti unici, autentici, sostenibili ed efficaci, per migliorare profondamente la condizione della pelle e far risplendere la naturale bellezza di ognuno di noi.
Qual è il target di consumatori a cui si rivolge?
WASO è una linea dedicata alla Generazione Z e i giovani Millennials, quindi un target diverso rispetto a quello dei best seller del Brand nel segmento anti-età. Una generazione che trascorre online fino a 9 ore al giorno ed è alle prese con segni di affaticamento digitale, inestetismi ricorrenti causati da agenti stressanti esterni (raggi UV, inquinamento) e interni (stile di vita irregolare).
Da quanti prodotti è composta?
Nel 2019 la linea WASO è stata completamente riformulata. Oggi è composta da 7 prodotti di cui 3 trattamenti essenziali: struccante/detergente per una pulizia profonda, un idratante intensivo 24h che disseta la pelle con una texture cremosa ma leggera e un idratante oil-free che si sincronizza con il tono naturale della pelle per un’azione di idratazione, perfezionamento e protezione; e 4 trattamenti specifici: una maschera notte che ricarica la pelle d’idratazione e radiosità, una maschera all’argilla minerale che purifica in profondità i pori e rimuove i punti neri ostinati, un trattamento delicato alcohol-free che lenisce, contrasta le imperfezioni e ne previene la ricomparsa e un trattamento 2-1 delicato, colorato, alcohol-free che lenisce e contrasta i brufoli senza seccare.
Come si conciliano il lusso e un posizionamento prestige, caratteristici di un brand come Shiseido, con una linea che utilizza scarti di altre filiere (es. alimentare) e materiali riciclati per il pack?
Shiseido ha sempre voluto fare le cose in modo diverso. Nel momento in cui Arinobu Fukuhara ha aperto le porte della sua farmacia a Ginza e ha accolto i primi clienti, ha segnato l’inizio di un’azienda che ha cambiato i canoni della bellezza. A guidarlo una nobile ispirazione: “usare le risorse della Terra per creare nuovi valori.”
Creare una linea come WASO rende possibile avvicinare il Brand a un target giovane, che ha esigenze diverse rispetto al target delle linee classiche Shiseido. A sua volta, creare una linea dedicata ai giovani significa non solo avere un posizionamento prezzo che ne consenta la raggiungibilità, ma anche un concept che rispecchi a pieno le nuove generazioni. Oggi i giovani sono orientati verso una bellezza “senza filtri”, che esalta la pelle senza nasconderla, e a prodotti che rispettano l’ambiente. Shiseido crea WASO per rispondere a queste esigenze. WASO infatti propone prodotti accattivanti, autentici e confezionati in modo sostenibile che non solo migliorano la condizione della pelle dall’interno, ma donano una sensazione e una texture straordinarie per far risplendere la bellezza naturale, scegliendo un futuro sostenibile.
La distribuzione è analoga a quella degli altri prodotti Shiseido?
Sì. WASO viene venduto su tutte le porte concessionarie del brand per poter essere una risposta efficace al target selezionato in tutto il territorio italiano.
In che modo assicurate la piacevolezza cosmetica e la sontuosità delle texture a cui sono abituate le clienti Shiseido?
Grazie a 150 anni di approfondite ricerche dermatologiche e allo sviluppo di formulazioni innovative, i prodotti Shiseido soddisfano i più elevati standard di qualità e sicurezza, sono creati tenendo sempre presente la piacevolezza delle formule e la sostenibilità per il pianeta.
Lavorando direttamente con i contadini in Giappone il brand è in grado di garantire la tracciabilità, la freschezza e la forza degli ingredienti della linea WASO. Il loro potere è stato quindi catturato dagli scienziati Shiseido per creare un trattamento skincare efficace e nutriente. Questo permette di sviluppare trattamenti ricchi di sostanze nutritive di comprovata efficacia clinica.
Uno degli obiettivi che vi eravate dati era quello di avere, entro il 2022, packaging refill per tutti i prodotti. A che punto siete di questo traguardo?
Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Sono queste le 3R che guidano la strategia produttiva di Shiseido, la prima azienda cosmetica giapponese ad essere certificata Eco First e da sempre attenta alla sostenibilità, al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente. Dal 2018 Shiseido è diventata la prima società giapponese a partecipare a SPICE (Sustainable Packaging Initiative for CosmEtics). Collaborando con altre realtà cosmetiche l’azienda punta a sviluppare un nuovo schema che accelererà l’uso di imballaggi sostenibili e aumenterà la consapevolezza nel settore della bellezza, stabilendo una metodologia standardizzata per la valutazione del ciclo di vita degli imballaggi. Shiseido cerca di riutilizzare le risorse rendendo i contenitori più leggeri e più facili da separare dopo l’uso per facilitare il riciclaggio dei contenitori usati. Non è tutto. Shiseido sta lavorando per fornire delle confezioni facilmente separabili per prodotti che combinano materiali diversi come la plastica e il metallo (Bio-Perfomance Advanced Super Revitalizing Cream è separabile già dagli anni ’90).
All’inizio del 2022 abbiamo lanciato i nuovi refill di WASO, la nuova linea Essential Energy è nata già con le relative ricariche, quindi il futuro è produrre sempre più pack ricaricabili.
Altro dato a tal riguardo: nel 2020 siamo stati la prima azienda cosmetica ad entrare a far parte di WIPO GREEN2, una piattaforma di scambio tecnologico internazionale istituita dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale che registra tutte le diverse tecnologie rispettose dell’ambiente.
Infine, a Novembre 2021 Shiseido è stata per la prima volta quotata al Dow Jones Sustainability Index, tra i più importanti indici borsistici di sostenibilità mondiali. Un importante riconoscimento per le aziende che vengono inserite in questi indici, dell’attenzione sui temi economici, ambientali, sociali, i cosiddetti criteri ESG (Environment, Society e Governance).