Saranno gli occhi a trasmettere il sorriso. E sarà il mascara a renderlo ‘pieno’ e magico. Aggirando i limiti imposti dalla mascherina, indossata ormai anche da milioni di donne per fronteggiare la pandemia Covid. MPlus Cosmetics, l’azienda con sede a Inzago (Milano) è già pronta a seguire le tendenze: per esprimere al meglio la propria personalità si utilizzeranno ombretti super colorati, ma anche luminosi per aprire lo sguardo. L’attenzione principale sarà sicuramente sulle ciglia che dovranno essere super voluminose, lunghe e ben definite quindi si preferirà un mascara all-in-one, arricchito magari da ingredienti che vadano a idratare e rinforzare le ciglia mentre si indossa il mascara.
MASCARA: PIU’ SONO PARTICOLARI MEGLIO E’
Si dovrà, quindi, puntare tutto sullo sguardo e questo segna il ritorno anche dell’utilizzo dei mascara colorati: dal blu elettrico al fucsia. Più sono particolari meglio è.
C’è anche un altro aspetto, fondamentale: le sopracciglia. La tendenza le vuole bold ma ben definite. Quindi sì a prodotti in crema colorati, volumizzanti e ovviamente long-lasting. Anche in questo caso aumenta la richiesta per prodotti multifunzionali, quindi ad esempio sieri che aiutino ad infoltire le sopracciglia e rinforzarle. E anche in questo caso MPlus Cosmetics è pronta.
DA 18 ANNI SUL MERCATO
Mercato che si è inevitabilmente modificato, ma che non ha colto impreparato lo staff di MPlus Cosmetics, forte ormai dell’esperienza maturata in 18 anni, da quando cioè è nata l’azienda italiana nel Dna e internazionale per vocazione. Produce per conto terzi ed è specializzata nella creazione, sviluppo e produzione di make-up. Fondatore David Chant. E da 18 anni l’azienda sviluppa relazioni strategiche con i più grandi partner del mondo della bellezza su tutta la catena di fornitura, offrendo ai clienti un servizio completo a 360 gradi. Raggiungendo la crescita sin dalla sua creazione, MPlus Cosmetics è in continua evoluzione, arricchendo il know-how esclusivo nel trovare la perfetta sinergia tra formula e packaging anche nelle categorie viso, occhi e labbra; alla ricerca di creatività, alta qualità e velocità sul mercato.
UNO SGUARDO AL FUTURO
MPlus Cosmetics che guarda inevitabilmente, con lungimiranza e ottimismo, alle prospettive future, consapevole che durante il periodo di lockdown imposto dalla pandemia ci sono stati posticipi richiesti dai suoi clienti a causa dei negozi fisici chiusi, ma con la convinzione che nel breve periodo si torni alla normalità. Lo staff di MPlus Cosmetics ne è certo: “Nello stesso momento abbiamo avuto due fattori che possono trasformare un periodo negativo in opportunità: il primo è che molti nostri clienti utilizzavano il canale di vendita on line già prima dell’emergenza e ovviamente sono stati facilitati: loro e di conseguenza anche noi. Il secondo è che MPlus è leader dei prodotti occhi nel segmento prestige; occhi che sono l’unica parte del viso non coperti dalla mascherina, e dove quindi, nel breve periodo, tutti i brand concentreranno la loro attenzione. Il contatto con il cliente e il continuo follow up dei progetti non è mai stato interrotto”.
Dal punto di vista finanziario MPlus ha avuto (e continua ad avere) alcune ripercussioni sugli incassi e numerose richieste di dilazione di pagamento, in particolar modo da clienti europei.
“Siamo tuttavia riusciti a supportare il circolante e a confermare nuovamente ai nostri fornitori il reciproco rapporto di partnership, garantendo loro il rispetto delle nostre scadenze”.
Questa emergenza ha però avuto anche dei risvolti positivi accelerando dei piani che MPlus Cosmetics aveva intenzione di implementare per tutti i suoi collaboratori, uno tra tutti lo smart working. “Eravamo partiti prima dell’emergenza con questa nuova modalità di lavoro a distanza, ma il Covid-19 ha bruscamente velocizzato questo progetto, che ormai è diventato una prassi in MPlus”.
Azienda che precorre i tempi, tanto che un paio d’anni fa ha accolto la filosofia della lean manufacturing, e quindi ora ha ulteriormente consolidato il miglioramento continuo e del non fermarsi mai. Tutto questo grazie ad un team direzionale affiatato con a capo il ceo David Chant.