capardoni

“Cresciamo, ci strutturiamo, ma la nostra identità e i nostri valori non cambiano: siamo una grande famiglia”. Capardoni, l’azienda con sede a Gorgonzola (MI) che sviluppa e produce packaging cosmetico, racconta così la crescita degli ultimi anni.  

Dopo Cosmar Service & Packaging Solutions nel 2018, nel 2019 Capardoni ha completato l’acquisizione di B&B Plastic Mouldings e, qualche giorno fa, di Guiros Srl. Tre acquisizioni in meno di un anno, fatturato in crescita del +40% in soli 4 anni, un organico di quasi 90 persone distribuite su 5 siti produttivi in Lombardia. Sono i numeri di un’azienda in espansione.

Oltre agli stabilimenti produttivi, aumenta anche l’offerta. Dopo il nail polish, segmento che per anni ha rappresentato il core business dell’azienda e che ancora oggi copre il 61% del turnover, Capardoni ha esteso il proprio portfolio anche allo skincare, make up, profumi e home fragrances.

LA NUOVA GENERAZIONE
FILIPPO E STEFANO (A DX) MEAZZA

La famiglia, in senso stretto, è stato anche il motore dello sviluppo di questi anni. Una delle ragioni che ha convinto Stefano Meazza, CEO di Capardoni, a spingere sull’acceleratore dello sviluppo e sull’ampliamento dei segmenti di mercato è stato proprio l’ingresso dei tre figli in azienda. Una nuova generazione pronta per nuove sfide.

La filosofia di Capardoni “Solve & Pack, Zero Stress” è chiara: sollevare il cliente da ogni preoccupazione e fornire un prodotto custom in tempi ridotti. Tutto ciò è possibile grazie all’esistenza di 5 siti produttivi, operativi 7 giorni su 7, e a diversi stock di prodotto che riducono i tempi di produzione standard.

“IL NOSTRO SERVIZIO, PRECISO E PUNTUALE, SOLLEVA IL CLIENTE DA PREOCCUPAZIONi”

capardoni

CAPARDONI GREEN

Da alcuni anni l’azienda ha deciso di puntare sulla sostenibilità sviluppando packaging sempre più efficienti e adottando soluzioni che potessero ridurre l’impatto ambientale lungo l’intera catena produttiva e l’intero ciclo di vita del prodotto.

Capardoni ha deciso di dare il proprio contributo verso l’economia circolare, un modello produttivo in cui lo scarto generato dalla fine vita di un prodotto viene valorizzato divenendo l’inizio di un ciclo di vita di un nuovo prodotto. Nell’economia circolare i prodotti usati e che hanno esaurito la propria funzione, dopo essere stati separati, tritati e rigenerati, possono ritornare alla vita ed essere nuovamente utili. 

Per identificare i packaging sviluppati secondo questa filosofia, l’azienda ha creato il logo Capardoni Green che identifica i materiali derivati da fonti rinnovabili o riciclati (PCR e PIR). Ridurre gli scarti e riciclare i materiali già esistenti sono i primi passi per sfruttare i benefici dalla plastica minimizzando l’impatto ambientale. Infatti, ricorrere a plastica ottenuta da fonti rinnovabili consente di beneficiare dei plus del politilene tradizionale con vantaggi per l’ecosistema: si riducono le emissioni di CO2 e si produce un packaging che, dopo l’utilizzo, può essere a sua volta riciclato.

capardoni green

L’offerta green di Capardoni, ottenuta impiegando materiali derivati da fonti rinnovabili o da plastica riciclata, comprende: flaconi, tappi, vasetti, chiusure.

Per la sua carica innovativa e sostenibile la soluzione eco-friendly di Capardoni, composta da flacone e tappo e realizzata interamente in PE ottenuto da fonti rinnovabili, è stata premiata al Make Up in Paris 2019.  

“tre acquisizioni in meno di un anno, fatturato in crescita del +40% negli ultimi 4 anni”