L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è stata adottata dall’Assemblea Generale ONU nel 2015 per affrontare povertà, disuguaglianza e altre sfide globali. L’Agenda 2030 è corredata da 17 obiettivi (Sustainable Development Goals) e 169 sotto-obiettivi, che interessano tutte le dimensioni della vita umana e del pianeta, dalla lotta a ogni forma di povertà, al miglioramento della salute e dell’educazione, alla promozione di un’agricoltura sostenibile che rispetti l’ecosistema. Ogni obiettivo si riferisce a una dimensione che evolve nel tempo e nello spazio e tutti insieme puntano a realizzare l’equilibrio globale, cioè la sostenibilità dell’intero sistema. Gli obiettivi dovranno essere raggiunti da tutti i paesi del mondo entro il 2030, ma per alcuni di essi la deadline è già entro il 2020.
L’Agenda 2030 è la chiara conferma dell’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, ma anche che la sostenibilità non è solo una questione ambientale, ma una questione che interessa diversi dimensioni dello sviluppo.
“L’adozione dell’agenda 2030 è la conferma che la sostenibilità non è solo una questione ambientale “
CHE COSA SIGNIFICA SVILUPPO SOSTENIBILE?
Si potrebbe pensare che la sostenibilità sia una questione recente, ma non è così.
In realtà, di sviluppo sostenibile si è iniziato a parlare già nel 1987, con il rapporto Brundtland, dove viene definito “lo sviluppo capace di soddisfare i bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri”.
Il rapporto Brundtland, noto come Our Common Future, è un documento rilasciato dalla WCED (Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo) dove, per la prima volta, si parla di sostenibilità.
L’AGENDA 2030 E L’APPROCCIO DELLE CINQUE P
Oggi il concetto di sostenibilità si è evoluto e consiste nell’equilibrio fra dimensione economica, ambientale e sociale. Infatti nell’Agenda 2030 le tre dimensioni si integrano nell’approccio delle cinque 5 P: People, Planet, Prosperity, Peace, Partnership.
- People. Uno dei primi obiettivi dell’Agenda 2030 è eliminare la povertà e la fame e fare in modo che tutti gli essere umani abbiano la possibilità di esprimere il proprio potenziale con dignità, equità e in un ambiente sano.
- Planet. L’Agenda 2030 vuole difendere il pianeta dal degrado ambientale attraverso modelli di produzione e consumo sostenibili, agendo sulle risorse naturali e sul cambiamento climatico.
- Prosperity. Il progresso economico, sociale e tecnologico deve avvenire in armonia con la natura e tutti gli esseri umani devono poter vivere un’esistenza soddisfacente.
- Peace. Le Nazioni Unite sostengono l’esistenza di società pacifiche, giuste ed inclusive, senza paura e violenza. Non può esserci sviluppo sostenibile senza pace e pace senza sviluppo sostenibile.
- Partnership. Per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 occorre una partnership globale per lo sviluppo sostenibile, basata su una solidarietà globale e con la partecipazioni di tutti i paesi e focalizzata sui bisogni dei più poveri.
SOSTENIBILITA’, UNA QUESTIONE GLOBALE
Tutti i paesi devono contribuire a raggiungere la sostenibilità, senza distinzione tra Paesi sviluppati, emergenti, in via di sviluppo. Ognuno deve definire una strategia di sviluppo sostenibile che gli consenta di raggiungere gli obiettivi entro il 2030.
Perché il punto di forza degli obiettivi è la loro universalità. Infatti, gli obiettivi affrontano problemi comuni a tutti i Paesi e ne mettono in luce l’interdipendenza: in un mondo globalizzato, infatti, le azioni di un Paese si ripercuotono anche sugli altri. L’Agenda 2030 chiama in causa tutti i settori della società, dai giovani alle imprese, dalla società civile ai singoli, per dare il proprio contributo al raggiungimento dei goal.
“TUTTI I PAESI, senza distinzione, SONO CHIAMATI alla SOSTENIBILITà”
700 MILIONI DI PERSONE VIVONO IN POVERTA’ ESTREMA
Oggi, nel mondo, 700 milioni di persone vivono con meno di 2 dollari al giorno. Un dato che dal 2002 ad oggi si è quasi dimezzato, tuttavia ancora altissimo. Anche il raggiungimento della parità di genere resta un miraggio in alcune aree del mondo, così come la situazione ambientale. In alcune aree del mondo è addirittura peggiorata. Il dato confortante, però, è un altro: l’Agenda 2030 con i suoi obiettivi, ha portato tutti a riflettere su quanto siano legati temi (apparentemente) distanti: povertà e malnutrizione, cambiamenti climatici, educazione, uso delle risorse energetiche e idriche. E su quanto ciascuno di noi, nel suo piccolo, possa fare per rendere la Terra un posto migliore dove vivere.
Per approfondire: Sostenibilità