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Nonostante il virus abbia avuto origine proprio in Cina, si può dire che la crisi legata alla pandemia abbia solo sfiorato il paese. La Cina, infatti, non solo si è rivelata uno dei mercati più resilienti ma l’economia è cresciuta del +2,3% lo scorso anno, trasformando il paese della Grande Muraglia nell’unica grande economia a registrare dati positivi in tempi di pandemia.

CRESCITA INARRESTABILE

Mentre le economie avanzate arrancavano sotto il peso dei contagi, dei lockdown e dei blocchi imposti per limitare la diffusione del virus, i mercati azionari cinesi registravano rendimenti inattesi e le aziende occidentali che esportavano nel paese confermavano un forte rimbalzo dei consumi già in primavera.

Gli asset su cui puntare sono già ben delineati: mercato interno (senza dimenticare l’export, secondo la dottrina della “doppia circolazione”), economia digitale, sostenibilità e tecnologia. E per la Cina si prospetta un futuro roseo: sebbene la crescita registrata nel 2020 sia stata la più debole negli ultimi 44 anni, per il 2021 le stime parlano di un incremento del +8%.

PRODOTTI E SOLUZIONI MIRATE

Mentre molte aziende globali guardano alla Cina come ad un interessante mercato di sbocco, i gusti e le abitudini in Cina stanno cambiando rapidamente e orientarsi diventa sempre più difficile. Applicare lo stesso approccio di marketing e l’analisi delle tendenze fatti per altri paesi non è più efficace. I consumatori urbani infatti sono molto esperti e si aspettano di vedere strategie e prodotti mirati sui loro gusti e sulle loro esigenze; niente di standardizzato e uniformato.

Beautystreams, agenzia di trend internazionali, nel suo rapporto China Color Cosmetics Trends Report offre un’interessante panoramica sulle tendenze beauty e sui cambiamenti nella mentalità e nei gusti che interesseranno i consumatori cinesi da qui ai prossimi anni. Di seguito, ecco alcuni punti salienti del rapporto.

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Il China Color Cosmetics Trends Report offre un’interessante panoramica sulle tendenze beauty e sui cambiamenti nella mentalità e nei gusti che interesseranno i consumatori cinesi
TREND EMERGENTI

Alcune tendenze che stavano già emergendo prima del covid-19 sono state ulteriormente accelerate dalla pandemia. Come il National Pride, un trend in fermento da anni e ora sempre più affermato. Mentre una volta le vecchie generazioni prediligevano i brand stranieri, oggi i consumatori cinesi più giovani preferiscono marchi beauty “locali” lanciati negli ultimi anni.

GIRL POWER E STANDING OUT 

Un altro importante cambiamento di mentalità è l’ascesa del Girl Power, grazie a una nuova generazione di femministe cinesi. Distinguersi è un altro tema chiave.

Culturalmente, alla maggior parte dei cinesi non piace apparire diversi dalla norma, ma ora i più giovani hanno il coraggio di distinguersi ed esprimersi. In quanto consumatori, vogliono essere tra i primi a scoprire marchi e prodotti di nicchia meno comuni.

INCLUSIVITA’ E MONDO VIRTUALE

L’inclusività della pelle è un’altra tendenza emergente. Ancora nuova in Cina, prevediamo che aumenterà rapidamente. La maggior parte di marchi di Color Cosmetics in Cina offre solo da due a cinque tonalità di fondotinta, con poca scelta per i toni della pelle più scuri. Ora un numero crescente di celebrity e di KOL-Key Opinion Leader, così vengono definiti in Cina ambassador e influencer, stanno abbracciando la loro carnagione abbronzata naturale, il che spingerà alcuni marchi ad ampliare la gamma di nuance disponibili.

Poiché la Cina è il più grande mercato gaming al mondo, l’immersione virtuale è una tendenza destinata ad affermarsi. C’è da aspettarsi che le dimensioni digitali alternative continueranno ad ispirare marchi e consumatori attraverso beauty look iper-reali, marketing storytelling e innovazioni nel mondo retail.

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Anche in Cina, durante la pandemia, la cura di sé e il comfort emotivo e fisico sono diventati importanti quanto l’apparenza.
CURA DI SE’

Durante la pandemia, la cura di sé e il comfort emotivo e fisico sono diventati importanti quanto l’apparenza. Le limitazioni legate al Covid-19 in tutto il mondo hanno abituato i consumatori a trattamenti da fare a casa propria. Di questa rinnovata spinta al benessere e ai rituali di auto-cura sono stati protagonisti un numero crescente di crescente di workaholic, stakanovisti del lavoro e della carriera.

Allo stesso tempo, anche il fitness e la ricerca della perfezione sono un trend in crescita in Cina. Gli abbonamenti a palestre e gli interventi estetici non invasivi registrano una crescita costante nel paese, dimostrando che il miglioramento di sé, la cosiddetta Self Optimization, è e continuerà a giocare un ruolo di primo piano tra la popolazione attiva anche negli anni a venire.

FOCUS SULLA SOSTENIBILITA’

Infine, con gli investimenti di 400 miliardi di dollari in programmi ecologici dal 2017 (il doppio rispetto all’Unione Europea), la Cina è diventata uno dei leader mondiali nel campo della sostenibilità.

Nel mondo beauty si evidenza una crescente consapevolezza verso le tematiche green e l’adozione di una Visione Olistica, che include la sostenibilità per se stessi, ma anche per l’ambiente. Ma la sostenibilità è un tema che interessa da vicino anche altri settori dell’economia cinese.

Ad esempio le tante novità green e e tecnologiche presentate all’ultimo Salone dell’Auto di Shangai, che si è tenuto lo scorso 19 aprile, confermano quanto la Cina stia investendo in tecnologie verdi e intelligenti, con l’obiettivo di arrivare a zero emissioni e costruire un’industria più tecnologica e sostenibile.