Prosegue Semerari: “Analizzando gli andamenti per aree geografiche, il secondo trimestre ha confermato la fortetendenza rialzista dell’Asia, con crescite a doppia cifra sia per la Cina che per la Corea. Anche l’EMEA,dopo le difficoltà legate al Cyber Attack, ha ripreso un trend di crescita a doppia cifra. L’America èstata invece contraddistinta da vendite ancora in lieve calo nel secondo trimestre, conseguenza siadell’onda lunga dei problemi legati al Cyber attack che del sostanziale indebolimento dei trend dimercato. Infine, è proseguito il trend positivo anche in termini di ingresso ordini. Dopo sei mesi in cui sono staticostantemente superati i record di ingresso ordini (da novembre 2023 ad aprile 2024), anche i mesi dimaggio e giugno del 2024 hanno riportato ordinativi superiori a quelli dello scorso anno, con i clientiprestige che continuano a contribuire al ribilanciamento tra mercato mass e prestige servito”.
Un altro semestre da record per Intercos. Il primo semestre ha chiuso con ricavi in aumento del +2,4% (+3% a tassi costanti) pari a €499,9 milioni, grazie alle crescite di Skincare ed Hair&Body e al Make-up che è riuscito a confermare i livelli molto alti dello scorso anno (periodo in cui la business unit aveva riportato una crescita del +22,8%).
Il semestre ha chiuso con un EBITDA Rettificato pari a €64 milioni (-5% sullo scorso anno), recuperando la maggior parte della contrazione one-off riportata nel primo trimestre per effetto del Cyber Attack. L’EBITDA Rettificato dei primi sei mesi sulle vendite nette depurate dal costo relativo al packaging (c.d. value added sales) è risultato essere pari al 16,5% (era 17,2% nel primo semestre del 2023).
Renato Semerari, CEO di Intercos, ha dichiarato: «Il nostro Gruppo ha registrato un secondo trimestre molto positivo, superando le difficoltà dei primi tre mesi dell’anno dovute all’attacco Cyber subito a febbraio. Con riferimento ai risultati per business unit, la crescita del secondo trimestre è stata trainata dai forti risultati di Hair&Body e Skincare mentre il Make-up ha registrato una sostanziale stabilità rispetto ai livelli, molto elevati, del secondo trimestre del 2023. Questa Business Unit, che già erastata la maggiormente impattata nei primi tre mesi dal Cyber Attack, è anche quella che ha subito la coda lunga dei problemi generati da questo attacco, visto che l’impossibilità di ordinare tempestivamente le materie prime, a causa dei blocchi dei sistemi, ha causato ritardi nei flussi produttivi anche all’inizio del secondo trimestre. Da notare però che la Business Unit Make-up ha registrato un forte recupero di profittabilità nel secondo trimestre, anche grazie alla progressiva accelerazione delle vendite, contribuendo in maniera determinante all’ottima generazione di EBITDA degli ultimi tre mesi. Guardando al semestre, lo Skincare e l’Hair&Body, meno impattati dall’attaccoCyber, hanno registrato rispettivamente crescite del +15,2% in termini di vendite e del +15,8% in termini di EBITDA, e del +19,1% in termini di vendite e del +15,9% in termini di EBITDA”.
Tra i driver di successo del Gruppo Intercos figurano la capacità di anticipare i trend di mercato grazie al continuo focus sull’innovazione, unitamente alla diversificazione del modello di business.
Mentre il Make-up ha chiuso con vendite pari a €283,4m, in diminuzione del -6,8% vs 2023, si segnalano le ottime performance dello Skincare, che ha riportato ricavi pari a €83m in aumento del +15,2% sul primo semestre del 2023, e l’Hair & Body, che chiuso il semestre in forte crescita a €133,5m(+19,1%).
Per quanto riguarda il make-up, l’ottimo andamento dell’ingresso ordini anche da parte dei clienti prestige nei primi sei mesi dell’anno contribuirà all’aumento delle vendite attese del Gruppo nella seconda parte dell’anno.
La strategia di crescita internazionale ha visto l’inizio dei lavori per l’espansione delle fabbriche in Corea e in Cina, nonché l’apertura di un ufficio Marketing/Commerciale e di un laboratorio di ricerca a Mumbai, che consentiranno ad Intercos di essere più vicini e proattivi nel cogliere le opportunità di crescita futura del mercato indiano.
L’EMEA ha chiuso il primo semestre con vendite pari a €263,3m, in crescita del +2% rispetto ai primi sei mesi del 2023, mentre l’Asia ha chiuso con ricavi pari a €101,1m, in crescita del +28,3% sullo scorso anno. L’America è stata l’unica area geografica che non ha riportato vendite in aumento nel secondo trimestre, chiudendo con ricavi a €74,9m, in contrazione rispetto allo scorso anno (-5,2%). Il semestre si è chiuso con un calo del 10,5% rispetto al primo semestre del 2023.
Buone le previsioni per il secondo semestre dell’anno: previsto un aumento delle vendite tra il +10% ed il+13% rispetto al secondo semestre del 2023, al di sopra dell’atteso andamento del mercato del Beauty a livello mondiale.