L’Oréal ha reso noti i risultati del primo trimestre 2024. Il colosso cosmetico ha registrato una crescita del fatturato del 9,4% su base comparabile, attestandosi a 11,24 miliardi di €.
“Il 2024 è iniziato molto bene con una crescita su base comparabile del +9,4%, che mostra la forza del nostro modello unico. Siamo un puro player del beauty, un settore che ha dimostrato ancora una volta la sua inarrestabile capacità di crescita. Il nostro approccio multipolare alla bellezza: dal lusso alla massa, dal professionale al dermatologico, in tutti canali, con tutti i prezzi e in tutte le aree geografiche – ci consente di cogliere tutte le opportunità di crescita e compensare i punti temporanei di debolezza. E questo primo trimestre ne è la prova. L’eccezionale performance nel segmento dermatologico e nel mass market hanno compensato le sfide a breve termine nel lusso. Nel complesso, al netto della fase favorevole in Nord America, la nostra crescita su base comparabile è stata di un +8,1%, ancora una volta sovraperformando significativamente rispetto al mercato della bellezza. Questa straordinaria performance riflette anche la forza della nostra innovazione e il potere dei nostri marchi così come l’impegno dei nostri team in tutto il mondo. In un contesto che continua ad essere segnato da tensioni economiche e geopolitiche, siamo ottimisti sul futuro della bellezza e fiduciosi nella nostra capacità di continuare in questa direzione e di raggiungere un altro anno di crescita delle vendite e dei profitti” ha commentato Nicolas Hieronimus, CEO di L’Oréal.
DIVISIONE PROFESSIONALE
La Divisione Prodotti Professionali ha ottenuto una crescita del +10,7% a perimetro, con performance eccezionali in Nord America, Regno Unito, Cina continentale, Brasile e GCC (Gulf Cooperation Council). La Divisione ha continuato a perseguire la sua vincente strategia omnicanale: crescere nei saloni, accelerare nell’e-commerce e implementare i marchi nel canale selettivo.
Continua la propensione dei consumatori per i premium prodotti testimoniata dal successo di Première di Kérastase e di Acidic Color Gloss di Redken, così da Absolute Repair Molecular e Metal Detox di L’Oréal Professionnel. Per quanto riguarda il mondo della colorazione, la crescita è stata trainata dal blockbuster Shades EQ di Redken e dal promettente rilancio di Diacolor di L’Oréal Professionnel. La Divisione sta spingendo oltre i propri confini, offrendo nuovi servizi agli acconciatori con K-Scan, tecnologia di di Kérastase alimentata dall’intelligenza artificiale per scansionare e diagnosticare le condizioni dei capelli e del cuoio capelluto.
CONSUMER PRODUCTS
Bene anche la divisione Prodotti di Consumo, che ha avuto un ottimo inizio con +11,1% a parità di perimetro. La crescita dei volumi è rimasta positiva così come la crescita a valore (combinando prezzo e mix) grazie alla strategia di democratizzazione e premiumizzazione della Divisione. Al risultato hanno contribuito tutte le regioni, dall’ Europa al continuo boom dei mercati emergenti, soprattutto Messico, Brasile e Indonesia. Il trucco è cresciuto in modo significativo, sostenuto dal mascara Panorama di L’Oréal Paris, dal fondotinta Superstay Lumi Matte di Maybelline New York e dal lip gloss Duck Plump di NYX Professional. La cura dei capelli è la categoria che cresce di più grazie a successi come Glycolic Gloss di Elvive. Bene anche la cura della pelle, sostenuta dal forte avvio di Bright Reveal de L’Oréal Paris, delle innovazioni antiacne di Garnier e del fluido UV quotidiano alla vitamina C e dal successo in Europa di Mixa.
DIVISIONE LUXE
L’Oréal Luxe è cresciuta del +1,8% su base comparabile. La forte crescita in Europa e Nord America è stata in parte controbilanciata dalla debolezza dell’Asia settentrionale. In questa regione, la Divisione è stata penalizzata da un rallentamento nel Travel Retail e nella Cina continentale. I profumi sono stati, ancora una volta, la categoria più dinamica e L’Oréal Luxe ha continuato a sovraperformare il mercato grazie alla performance spettacolare di marchi Couture come Yves Saint Laurent, Valentino e Prada. Nel settore del make-up, la Divisione è tornata a crescere a due cifre, spinta dalla forza di Yves Saint Laurent e del nuovo rossetto Loveshine, dal lancio del make-up Prada e da quello di Face Bond di Urban Decay. Nella cura della pelle, si segnalano le buone performance di Yves Saint Laurent e Takami, che continua la sua graduale diffusione in tutta l’Asia settentrionale.
DERMATOLOGICAL BEAUTY
La divisione Dermatological Beauty ha registrato una crescita spettacolare del +21,9% su base comparabile, sovraperformando rispetto alla media del canale.
Oltre a La Roche-Posay, primo contributor alla crescita, si segnalano le performance di CeraVe, che ha registrato un forte slancio sia negli Stati Uniti che a livello internazionale, grazie anche alla campagna di grande successo del Super Bowl, e Vichy che ha avuto un buon inizio d’anno grazie al franchise Dercos e a Skinbetter Science. Due dei principali punti di forza della Divisione sono la leadership medica in continua crescita e un’impareggiabile struttura di ricerca e innovazione.
I MERCATI: BOOM IN EUROPA, NORD AMERICA, AFRICA E AMERICA LATINA, SOFFRE LA CINA
Le vendite in Europa hanno avuto un inizio d’anno brillante, con una crescita del +12,6% su base comparabile. Lo slancio è stato più forte nei segmenti skincare, fragrance e nell’haircare premium. Bene anche le vendite nel Nord America, che hanno registrato una crescita del +12,3%. Crescita record nell’area che comprende South Asia Pacific, Middle East, North Africa e Sub-Saharan Africa. Considerando le categorie, la cura della pelle è stata la più dinamica, guidata dalle divisioni Consumer Products e Dermatological Beauty, seguita dall’haircare – ben bilanciato tra mass market e professionale – e dalle fragranze. Nella Cina continentale, dove il beauty è rimasto stagnante, L’Oréal ha sovraperformato significativamente attestandosi al +6,2%, grazie all’ampiezza dell’offerta e alla forte innovazione. Sia il Giappone che Hong Kong hanno beneficiato del ripresa del turismo, registrando una crescita a doppia cifra.
L’ Africa Sub-Sahariana ha registrato una crescita notevole. Tutti i paesi avanzano a doppia cifra e, alivello di categorie, spiccano la cura della pelle e il trucco. In lieve flessione, invece, le vendite nell’Asia settentrionale diminuite del -1,1% su base comparabile.
Le vendite in America Latina hanno registrato una crescita eccezionale del +16,2%. Tutte le categorie crescono a doppia cifra, con in testa l’haircare, grazie alla spettacolare crescita dei prodotti di consumo, seguiti da prodotti per la cura della pelle e il trucco.