Fedrigoni ha annunciato l’acquisizione di una quota di SharpEnd, azienda pioniera nelle soluzioni connesse. L’operazione rientra in un nuovo programma di corporate venture capital che Fedrigoni ha avviato per identificare start-up con cui accelerare il processo di innovazione e acquisire nuove tecnologie.
SharpEnd è la prima agenzia Internet of Things (IoT) al mondo, che dal 2015 aiuta i brand a far evolvere i propri prodotti, il packaging e il customer engagement attraverso soluzioni connesse, sfruttando una piattaforma proprietaria SaaS (software as a service) lanciata nel 2019, denominata io.tt, che oggi gestisce miliardi di punti di contatto attraverso il packaging e la vendita al dettaglio.
Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni: “Il mondo dei prodotti connessi è sempre più strategico per noi e quest’operazione, fortemente sinergica con le recenti acquisizioni di Tageos e del Centro di Ricerca e Sviluppo di Grenoble, arricchirà il nostro portafoglio di soluzioni nel mondo delle etichette e delle carte intelligenti”.
Nata nel 1888, Fedrigoni oggi significa eccellenza nel mondo delle etichette e dei materiali autoadesivi, e delle carte ad alto valore aggiunto per il packaging di lusso e altre soluzioni creative. Con oltre 5.000 dipendenti in 28 paesi e 25.000 prodotti, il Gruppo vende e distribuisce in 132 Paesi e, anche grazie alle recenti acquisizioni, ha guadagnato le posizioni di primo player globale nelle etichette per i vini e nelle carte speciali per il packaging di lusso, secondo nelle carte per l’arte e il disegno e terzo nei materiali autoadesivi premium.