Il mercato globale dei cosmetici Halal, che nel 2021 valeva oltre i 27 miliardi di dollari, si stima che supererà i 54 miliardi entro il 2027 con un CAGR dell’11,87% nel periodo 2022-2027. Sono i dati contenuti nel rapporto “Global Halal Cosmetics Market Report 2022: industry trends, share, size, growth, opportunity and forecast 2022-2027”.
Halal è un termine arabo che si traduce letteralmente in “lecito” e si riferisce ad una serie di regole islamiche che indicano attività consentite e proibite, e che chiamano in causa cibi, bevande e anche cosmetici. I cosmetici Halal sono realizzati utilizzando ingredienti e processi, dall’approvvigionamento delle materie prime alla distribuzione, consentiti dalla Shariah, la legge islamica.
Un cosmetico per essere Halal non deve contenere ingredienti ottenuti da animali vietati dalla legge islamica o da animali macellati in modo non halal (e definiti “haram”, cioè impuri). Inoltre, questi cosmetici non devono contenere organismi geneticamente modificati (OGM). Ognuno di questi prodotti dev’essere certificato dai produttori per garantire che non contenga componenti non conformi alla legge islamica.
Global Halal Cosmetics Market Drivers
La crescita della popolazione musulmana, che oggi rappresenta oltre un quinto della popolazione mondiale, è senz’altro un fattore determinante per lo sviluppo di questo mercato, così come l’aumento soprattutto tra le nuove generazioni di consumatori più attenti e consapevoli.
La crescita del mercato, infatti, è imputabile anche ad una consistente fetta di consumatori non musulmani che stanno orientando le proprie preferenze verso prodotti di bellezza halal perché simboleggiano pulizia, sicurezza, igiene e sono privi di sotto prodotti di origine animale. Il processo di produzione, confezionamento e conservazione halal richiede infatti un livello di pulizia ottimale, elemento chiave del fascino di questi prodotti in paesi e tra consumatori non arabi.
Il risultato è che, oggi, sul mercato l’offerta di cosmetici e prodotti per la cura della persona halal è molto più ampia rispetto al passato e spazia dai profumi ai rossetti, shampoo, lozioni, saponi, gel doccia…
Attualmente i cosmetici halal sono distribuiti in tutto il mondo attraverso diversi canali: boutique, negozi specializzati, multi-marca, outlet, ma a trainare lo sviluppo di prodotti “leciti” è l’online che sta crescendo più rapidamente rispetto agli altri canali di distribuzione. L’ e-commerce e le piattaforme social come YouTube, Facebook e Instagram, hanno un ruolo chiave nell’influenzare i consumi su larga scala e nel trainare la domanda di questi prodotti.
I MERCATI DI SVILUPPO E I KEY-PLAYERS
Dal punto geografico, l’Asia-Pacif rappresenta il più grande mercato, seguita da Medio Oriente, Africa, Europa, Nord e Sud America.
Tra i key players del settore troviamo:
- Amara Cosmetics
- Pure Halal Beauty
- SAAF International
- Sampure Minerals
- Inika Cosmetics
- Martha Tilar Group
- One Pure
- Ivy Beauty
- MMA Biolab
- The Halal Cosmetics company
- Clara International
- INGLOT
- Jataine
- Le Wangi De Wangi