Perché i dati doganali possono essere uno strumento utile per sviluppare il business della propria azienda all’estero? E’ la domanda alla quale ha risposto il webinar organizzato dal Polo della Cosmesi e Patrol International. “I dati doganali consentono di fare analisi su import ed export di molte nazioni al mondo e consentono di trovare nominativi di partner commerciali che stanno già importando un determinato prodotto in circa 34 paesi – spiega Marco Cavenaghi, sales manager di Patrol -. In un periodo in cui si viaggia con maggior difficoltà e minor frequenza, in cui le fiere possono essere un’incognita e il tempo è sempre il fattore scarso, i dati doganali possono essere uno strumento per individuare nuovi mercati, nuovi fornitori, clienti o distributori”.
COS’E’ IL CODICE DOGANALE
Quando si parla di codici doganali si dovrebbe più correttamente far riferimento al Sistema Armonizzato (o Harmonized System, HS) che, introdotto nel 1987 dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane (WCO), consente di identificare un prodotto oggetto di scambio commerciale attraverso una serie di numeri. Il codice è composto da una parte numerica ed una descrizione dei prodotti a cui fa riferimento il codice stesso, la descrizione può essere molto specifica o generica.
“I dati sono raccolti dall’International Trade Center (ITC), un’agenzia multilaterale che ha un mandato congiunto con l’ Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e le Nazioni Unite (ONU) attraverso la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e Sviluppo (UNCTAD). La sede dell’ITC è a Ginevra ed ha circa 300 dipendenti provenienti da più di 80 nazionalità. Dal 1 Gennaio 2022 i codici di nomenclatura combinata per la classificazione doganale sono stati aggiornati ai sensi del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1832”.
L’adeguamento dei codici viene fatto in un’ottica di adattamento ai cambiamenti tecnologici dei prodotti e alle nuove esigenze del mercato, la revisione è fatta ogni cinque anni dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane (WCO). I settori coinvolti sono molti: dall’agroalimentare al farmaceutico, dal settore chimico a quello sanitario, dal tessile ai macchinari, dall’elettronica ai rottami e la lista dei prodotti interessati comprende dispositivi medici, filamenti sintetici, tubi in ferro e acciaio, macchine a controllo numerico, schermi LCD, generatori fotovoltaici, ecc.
L’IDENTIKIT DI FORNITORI, PARTNER E COMPETITOR
I dati doganali consentono di fare analisi delle importazioni ed esportazioni e sono di due tipi: “Analisi di dati aggregati e di singole transazioni – afferma Cavenaghi –. Le prime possono essere fatte per i 164 paesi che aderiscono al WTO (World Trade Organization) in base ai codici doganali a 6 digit (ad es.: «330410 – Prodotti per il trucco delle labbra»). Le singole transizioni possono essere fatte per le 34 nazioni che rendono disponibili i database delle dogane, i dati vengono generalmente estratti a partire dai codici doganali a 6 digit e, a volte, in base alle ragioni sociali di aziende”.
Durante il webinar sono stati presi in considerazione i 5 paesi target del progetto Global Cosmetics Cluster -Europe (Usa, Messico, India, Sud Corea e Emirati Arabi) e alcuni casistiche:
AZIENDA CHE ESPORTA NEL PAESE X
I dati doganali consentono di monitorare:
- Distributore non in esclusiva per capire se ha aumentato l’import di altri marchi o da altre nazioni rispetto al proprio prodotto.
- Competitor per monitorare le esportazioni nel paese, il modello di business (distributori o anche vendita diretta) ed eventuali nuovi dealer.
AZIENDA CHE NON ESPORTA NEL PAESE X
I dati doganali servono per analizzare il mercato: qual è l’export totale di un determinato prodotto? Da quali nazioni viene esportato? I competitor stanno già vendendo? Come si è sviluppato il loro export negli anni? Chi sono i loro partner commerciali? I dati supportano la definizione di una strategia di ingresso nel mercato.
AZIENDA CHE PARTECIPA AD UNA FIERA NEL PAESE X
I dati doganali consentono di analizzare gli espositori, capire se le aziende locali presenti stanno già importando, da quale nazione ed azienda, qual è il loro import totale, qual è il loro fatturato totale, quanto è importante ogni loro fornitore e concentrare l’attività di contatto commerciale solo sulle aziende a target ottimizzando tempo e sforzi.
AZIENDA CHE NON PUO’ (O NON VUOLE) PARTECIPARE AD UNA FIERA NEL PAESE X
I dati doganali permettono di analizzare gli espositori, capire se le aziende locali presenti stanno già importando, da quale nazione ed azienda, qual è il loro import totale, qual è il loro fatturato totale, quanto è importante ogni loro fornitore e concentrare l’attività di contatto commerciale solo sulle aziende in target ottimizzando tempo e sforzi.
ANALISI DI MERCATO
I dati doganali possono essere utilizzati in un’analisi di mercato per analizzare i flussi di import/export a cui aggiungere un’analisi dei competitor locali, del quadro normativo vigente e di tutti gli elementi utili per definire una strategia commerciale.