È l’elettronica la strada sulla quale Gpe Ardenghi, azienda leader nella realizzazione di macchine serigrafiche di alta precisione, sta proiettando il suo futuro da qui ai prossimi anni. Se dall’esperienza terribile della pandemia c’è da trarre qualche elemento positivo, allora ecco che i mesi del lockdown hanno regalato tempo prezioso per innovare e ricercare nuove prospettive di crescita.
È stato così anche per l’azienda di Treviglio che dal 1945 assicura ai propri clienti, sparsi in tutto il mondo, macchinari d’avanguardia e sempre al passo con i tempi, anche quelli più tumultuosi. “L’elettronica è stata una scelta quasi obbligata – spiega il Ceo Roberto Ardenghi -. Le aziende hanno bisogno crescente di flessibilità: gli impianti devono sapersi adattare ad una gamma di prodotti sempre più estesa, perché gli stessi prodotti hanno vita breve e sul mercato si susseguono le novità. Ecco dunque che l’elettronica, rispetto alla meccanica, offre questa possibilità ai clienti e a noi l’opportunità per aumentare il nostro know how”.
RICERCA E INNOVAZIONE
L’attività di ricerca e sviluppo è stata portata avanti soprattutto nei primi mesi del 2021: “Durante la prima fase della pandemia abbiamo continuato a lavorare sugli ordini che avevamo sottoscritto nei mesi precedenti – racconta Ardenghi – il periodo più duro è stato da gennaio ad aprile 2021: è allora che ci siamo dedicati a sviluppare nuove forme di macchinari e perfezionare la nostra offerta, rendendola più moderna e accattivante, ma senza tralasciare la nostra tradizione: la Gpe Ardenghi resta un’azienda del settore meccanico, ma non per questo vogliamo chiudere gli occhi di fronte all’innovazione che ci dà la possibilità di miglioraci come sarti della serigrafia, confezionando in modo personalizzato la macchina più adatta ad ogni cliente”.
SE LA RICCHEZZA SONO LE PERSONE
Non si tratta solo di mercato, ma anche di occupazione: con i nuovi macchinari Gpe Ardenghi ha inserito nuove figure professionali nel suo staff: “Persone qualificate e specializzate che abbiamo portato in azienda e che ci permettono di continuare la nostra evoluzione – sottolinea il titolare –. Anche questa è una ricchezza e un valore aggiunto”.
I frutti di questo lavoro maturato nei mesi scorsi saranno presto visibili alle prossime fiere: a Dubai a dicembre, poi a gennaio negli Usa e a marzo a Bologna. Un calendario già ricco che segna una ripresa del mercato e dell’attività internazionale delle aziende: “A Cosmopack presenteremo una macchina completamente elettronica in grado di stampare su oggetti con forme particolari. Per mezzo di un sensore verrà rilevato il profilo dell’oggetto che potrà essere stampato nella sua interezza – afferma Ardenghi senza svelare troppo –. Il 2022 sarà all’insegna di una tecnologia sempre più spinta e di novità soprattutto nel settore cosmetico”.