Pochi giorni fa, a Milano, Shiseido ha presentato alla stampa Gallinée, il primo beauty brand interamente dedicato alla cura del microbioma cutaneo, un ecosistema vitale che protegge e alimenta la pelle, fondato da Marie Drago nel 2016 ed acquisito dal Gruppo nel 2022.
Maria Drago inizia lo studio del microbioma, tema oggi di grande attualità, oltre un decennio fa, mentre lavora alla sua tesi di laurea – che poi verrà brevettata e diventerà il fondamento per creare la formulazione di Gallinéé – e viene colpita da una rara malattia infiammatoria della pelle. In questi dieci anni, il brand, che detiene quattro brevetti scientifici, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti e diventando, di fatto, “il primo brand cosmetico che si prende cura e rispetta il microbioma“.
GALLINEE, IL DEBUTTO IN ITALIA
In realtà, in Italia, Gallinée aveva fatto la sua comparsa al fianco degli altri brand del Gruppo Shiseido già nell’ultima edizione della Milano Beauty Week, poche settimane fa, ma in questi giorni Shiseido ha fatto le ‘presentazioni ufficiali’ con un evento dedicato. L’arrivo di Gallinée in Italia non solo amplia l’offerta di Shiseido, che ha dimostrato più volte il proprio interesse per marchi ad alto contenuto scientifico e di efficacia, come è accaduto con Dr. Dennis Gross acquisito all’inizio del 2024, ma segna anche l’ingresso del Gruppo in farmacia, canale tra i più appetibili per il segmento skincare.
In occasione del lancio ufficiale del brand in Italia, abbiamo intervistato Vittorio Garavelli, Country General Manager SHISEIDO Group Italy.
Gallinée è già presente in altri paesi: come sta andando?
Alla fine del 2022, Shiseido ha acquisito Gallinée e, per tutto il 2023, gli sforzi si sono concentrati sull’integrazione del marchio nell’ecosistema Shiseido preservandone unicità e mentalità. Durante questo periodo, la distribuzione si è concentrata principalmente in Francia e online.
Nel 2024, al fianco della fondatrice di Gallinée, la dott.ssa Marie Drago, Shiseido ha iniziato a espandere la presenza del brand in Europa e oggi è disponibile in Francia, Germania, Austria, Svizzera e online nel Regno Unito, cui si aggiunge il recente ingresso in Italia. Nonostante la distribuzione sia relativamente limitata rispetto ad altri marchi dermocosmetici, abbiamo costruito e stabilito solide partnership con rivenditori selezionati. Questo approccio strategico, insieme all’autorevolezza della dottoressa Drago sul microbioma e nell’ambiente dermo-farmaceutico, ha portato a risultati impressionanti, con le NS che mostrano un aumento di oltre il +200% da inizio anno a ottobre rispetto all’anno precedente.
Abbiamo inoltre osservato indicatori promettenti della percezione del marchio:
- da gennaio 2023 a settembre 2024, il nostro canale DTC ha registrato un tasso di acquisti ripetuti superiore al 20%;
- il brand ha rilevato un’importante crescita dell’audience su tutte le piattaforme social, del +20% su base annua, e una reach di oltre 9 milioni su Meta;
- Gallinée ha vinto numerosi premi, tra cui il Prix D’Excellence de la Beauté Marie Claire in Francia.
Quali sono le vostre aspettative in Italia? In quanti punti vendita sarete presenti?
Per il lancio di Gallineé, che rappresenta il nostro ingresso nelle farmacie italiane, giocheremo una partnership con Benu, insegna del gruppo europeo Phoenix Pharma, con un’esclusiva distributiva della durata di 3 anni. Al lancio verranno coinvolte 220 farmacie, con l’obiettivo di chiudere il triennio con 520 punti vendita.
Il nostro obiettivo è ambizioso: puntiamo ad arrivare, al terzo anno, a una market share del 2,2 % nel segmento dermocosmetico.
Quest’anno, nell’arco di un paio di mesi, avete lanciato ben due ‘nuovi’ brand in Italia: dopo Ulé, ora è la volta di Gallinée. E’ un momento di grande fermento per il Gruppo nel nostro Paese…
L’ampliamento del portafoglio di brand, in particolare skincare, è per il nostro Gruppo un pilastro strategico volto a riflettere i cambiamenti sociali e ambientali, a rispondere alle esigenze dei diversi consumatori e a rafforzare la sua posizione di mercato.
Il 2024 si è così aperto con il lancio in Italia di un brand statunitense appena acquisito dal Gruppo nel segmento dermatologico, Dr. Dennis Gross, e si sta concludendo con i lanci di Ulé, brand di advanced natural skincare concepito e sviluppato in-house con un’impronta high-tech eco-consapevole, e Gallinée, primo marchio interamente dedicato alla cura del microbioma cutaneo.
Inoltre, per massimizzare la penetrazione dei nostri brand, da maggio abbiamo avviato un piano di espansione dal punto di vista distributivo del makeup brand Nars e del marchio high end Clé de Peau Beauté.
Ci può anticipare qualche dato sulle previsioni di chiusura di Shiseido Italy 2024?
A oggi puntiamo a chiudere con un’evoluzione positiva sui tre assi: skincare, makeup e fragrance.
In Italia Shiseido Group è diventata la seconda corporation skincare del mercato, grazie al consolidamento della leadership del brand Shiseido (fonte Circana).
Per quanto riguarda le gross sales prevediamo una chiusura dell’anno a doppia cifra verso 2023, crescita drivata dai nostri core brand Shiseido e Narciso Rodriguez, dall’accelerazione dei brand in espansione come Nars e Clé de Peau Beauté e dall’incremento dovuto ai nuovi marchi in lancio.