Partenza decisamente buona per Beauty to Business Summit, il nuovo evento by Promoberg dedicato alla supply chain cosmetica che ha preso il via oggi alla Fiera di Bergamo. Nei 4.500 metri quadrati del padiglione B sono presenti una cinquantina di imprese in rappresentanza di nove regioni italiane.
“Con Beauty to Business – ha sottolineato l’assessore regionale Simona Tironi – il mercato fieristico si arricchisce di un nuovo importate appuntamento, che mette al centro un settore d’eccellenza del made in Lombardia”.
Alla cerimonia d’inaugurazione sono intervenuti Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente Presidente e AD di Promoberg; Erica Casali, Direzione generale Polo della Cosmesi, e Andrea Scevarolli, General manager del Poliestetico di Milano e direttore del comitato scientifico di Beauty to Business Summit.
“Il debutto di Beauty to Business – ha evidenziato il presidente Patelli – aggiunge al nostro nutrito calendario di manifestazioni un altro importante evento dedicato agli operatori di una filiera d’eccellenza del made in Italy, che vede in Bergamo e nella Lombardia uno dei distretti riconosciuti in campo internazionale. Uno dei nostri tratti distintivi sta nel riuscire ad intercettare dei mercati solo apparentemente di nicchia, ma che in realtà danno in importante apporto all’economia italiana”.
Davide Lenarduzzi ha rimarcato che “Beauty to Business Summit è nato per dare il giusto merito alla filiera dell’industria della Cosmetica e renderla più attrattiva. È fondamentale fare rete, mettendo in relazione le imprese con il mondo delle istituzioni e della scuola/formazione. C’è una grandissima richiesta dal mondo della cosmesi: servono macchinari e linee produttive specifiche, operai specializzati, centri di ingegneria, di ricerca e di sviluppo. Insieme alle università e agli ITS dedicati alla cosmesi stiamo dando visibilità e informazioni in tale senso. Ci aspettiamo la partecipazione anche di investitori pronti a sostenere con i loro capitali una filiera con ottime prospettive di crescita”.
“Come Polo della Cosmesi – ha sottolineato Erica Casali – crediamo molto nelle opportunità di crescita e networking che offre Beauty to Business. Un nuovo appuntamento pensato e dedicato agli addetti ai lavori, che qui hanno la grande opportunità di confrontarsi con tutta la filiera. È il luogo ideale per promuovere la nostra associazione e le nostre aziende (al momento sono un centinaio), in un contesto innovativo dove si discutono le ultime tendenze e si costruiscono partnership strategiche”.
“Come direzione scientifica di questa nuova importante fiera, – ha spiegato Andrea Scevarolli – abbiamo deciso di dare spazio a temi di attualità, tra cui anche quelli meno conosciuti ma ad alto impatto. Durante la fiera, approfondiamo il rapporto tra formazione e impresa, oggi più indispensabile che mai. Si esplorerà sia l’attuale avanguardia nella cosmesi con ospiti d’eccezione sia il tema della internazionalizzazione d’impresa. Siamo orgogliosi di essere riusciti ad organizzare una mostra inedita sulla sostenibilità (SUSTAINARTBILITY: Raccolta differenziante, ovvero la sostenibilità interpretata dall’artista Sangy, al secolo Maurizio Sangineto) ed un evento teatrale attraverso il quale si possono esplorare le connessioni tra Babilonia, Bergamo e la Bellezza. Insomma, una ‘due giorni’ ricca di contenuti e con ampie possibilità di networking che non vediamo l’ora di poter vivere e far vivere”.
Alla parte espositiva, come per tutti i format organizzati da Promoberg, Beauty to Business unisce un significativo calendario di convegni e workshop dedicati all’intera filiera dell’industria della cosmetica. Sold out per gli incontri della prima giornata; facile prevedere che sarà così anche per la giornata di domani. Per partecipare, registrarsi a questo link