Bios Line ha chiuso il 2023 con un fatturato superiore ai 45 milioni di €, con un incremento costante dell’8% negli ultimi tre anni. Si tratta di numeri che vanno ben oltre il successo finanziario perché confermano la validità di un modello d’impresa perseguito fin dalla sua fondazione, a metà degli anni Ottanta, e basato su 4 pillar: ricerca e innovazione, qualità, attenzione al cliente e sostenibilità.
La ricerca, guidata dai laboratori interni e condotta in collaborazione con centri indipendenti e istituti universitari, ha permesso nel corso degli anni di individuare nuovi ingredienti e sviluppare nuovi composti che, sempre su base fitoterapica, hanno consentito la realizzazione di integratori naturali particolarmente innovativi e capaci di intercettare le esigenze del mercato.
Nata nel 1986 da un’intuizione di Paolo Tramonti, che colse, nel connubio tra erboristeria tradizionale e innovazione, un filo conduttore, una linea ideale che portava al benessere, alla vitalità e alla bellezza, oggi Bios Line, con le sue 40 linee, è un punto di riferimento nella formulazione, realizzazione e distribuzione di integratori e cosmetici su base fitoterapica. alimentazione naturale. Tra i suoi marchi più conosciuti ci sono Principium, gamma di integratori caratterizzati dalla presenza di attivi ad alto dosaggio, alta titolazione e biodisponibilità, BioKap, linea per i capelli che comprende prodotti per la detersione, la colorazione e la caduta, Cell-Plus, linea di integratori e cosmetici per contrastare gli inestetismi del corpo e migliorare silhouette, e Nature’s, linea di cosmetici naturali.
Ben radicata sul mercato nazionale con una presenza consolidata in 5.500 punti vendita, Bios Line ora punta all’espansione internazionale. Distribuita in 48 Paesi nel mondo (il fatturato estero conferma l’andamento positivo attestandosi intorno ai 5Mio di €), lo scorso ottobre l’azienda ha inaugurato un nuovo capitolo della sua storia attraverso l’apertura della prima filiale estera in Spagna, a Barcellona, una sede strategica per la conquista del mercato iberico dove sono presenti oltre 20.000 farmacie.
“Il mercato farmaceutico spagnolo ha molte similitudini con quello italiano: c’è il binomio proprietario-titolare, c’è un ruolo chiaro della farmacia all’interno dell’intero sistema sanitario e anche la cultura di entrambi i Paesi è molto simile”, ha dichiarato Paolo Tramonti, fondatore e Amministratore delegato Bios Line.
La nuova filiale costituirà anche la piattaforma campione per la conquista di altri mercati poiché l’obiettivo di Bios Line è portare il proprio impegno per l’eccellenza e l’innovazione anche al di là dei confini nazionali, confermando la sua posizione di leader nel settore.