Puig da record: nel 2023 ricavi oltre i 4,3Mrd di euro

PUIG

Puig ha reso noti i dati del 2023. Per il Gruppo catalano, per il terzo anno consecutivo, i risultati sono da record: ricavi netti pari a 4,3Mrd di €, in aumento del 19% rispetto ai 3,6 miliardi del 2022, con una crescita a doppia cifra in tutti i segmenti e in tutte le regioni, sovraperformando rispetto al mercato, nonostante un contesto economico difficile caratterizzato da tensioni geopolitiche e tassi di interesse in rialzo. Utili a 849Mio di € con una crescita del 33% rispetto al 2022.

Risultati significativamente in anticipo rispetto al piano della società stabilito nel 2021, che prevedeva per il 2023 di raggiungere 3Mrd di euro di ricavi.

Le fragranze Puig hanno raggiunto una quota di mercato record pari all’11% nella distribuzione selettiva, grazie alla forza dei brand. Forte crescita per il segmento del trucco (+23%) in un anno che ha visto lo skincare diventare per Puig il segmento in più rapida crescita (+31%).

Puig ha annunciato che sarà global partner della 37esima edizione dell’America’s Cup, inclusa la promozione e sponsorship della prima Puig Women’s America’s Cup. In programma a Barcellona tra agosto e ottobre 2024, la collaborazione ha un significato speciale, perché riflette l’identità locale di Puig (l’azienda ha sede a Barcellona), il suo legame con il mondo sportivo e la sua impronta globale.

Marc Puig, Chairman and CEO of Puig
Marc Puig, Chairman and CEO of Puig

Marc Puig, Presidente e CEO di Puig, ha commentato: “Abbiamo raggiunto questi ottimi risultati grazie alla nostra strategia di creazione di un portafoglio di marchi di proprietà, concentrandoci su prodotti di prestigio ed espandendo la nostra leadership nelle fragranze e nel trucco di nicchia. Grazie alla forza e all’opportunità del nostro portafoglio diversificato, abbiamo rafforzato la posizione nelle nostre regioni principali – Europa e Americhe – continuando a investire in mercati con un elevato potenziale di crescita per i nostri marchi. Abbiamo iniziato il 2024 con uno slancio positivo, complice il rafforzamento della nostra posizione nel segmento della cura della pelle premium con l’acquisizione di Dr. Barbara Sturm. Abbiamo anche celebrato l’inaugurazione del nostro nuovo building a Barcellona, ​​alla presenza del Re e della Regina di Spagna e i nuovi uffici a New York, che testimoniano il continuo investimento nelle attività e nella presenza di Puig nei paesi chiave”.

FRAGRANZE: RABANNE SUPERA IL MILIARDO 

L’azienda ha continuato a guadagnare quote di mercato, raggiungendo l’11% nel selettivo. Performance record per Rabanne, che per la prima volta ha superato il miliardo di €, mentre Jean Paul Gaultier diventa il brand in più rapida crescita. Complici delle performance da record del 2023, l’iconica fragranza 1 Million di Rabanne, la fragranza di Carolina Herrera Good Girl e il successo di Le Male Elixir e Gaultier Divine di Jean Paul Gaultier.

La crescita del make-up (+23%) è stata trainata da Charlotte Tilbury, che ha festeggiato i suoi 10 anni con una performance positiva negli USA, Nord America ed Europa, Medio Oriente, Australia e Singapore, ma anche dall’accelerazione in Medio Oriente e America Latina e dalle performance di Christian Louboutin Beauté e l’accoglienza positiva della linea make-up di Rabanne, che ha suscitato l’interesse presso un pubblico nuovo e diversificato.

BOOM DELLO SKINCARE

Lo skincare è cresciuto del 3,1% nel 2023, diventando il segmento in più rapida crescita per Puig e rappresentando il 10% dei suoi ricavi netti. A questo risultato ha contribuito il successo di Magic Cream, il prodotto di punta di Charlotte Tilbury, in linea con il suo impegno nel fornire una cura della pelle completa, ma anche la crescita del segmento dermatologico con i brand Uriage e Apivita, che hanno aumentato i propri investimenti in innovazione e tecnologia negli ultimi due anni per continuare sviluppare prodotti dermatologici scientifici e rispettosi dell’ambiente. Infine, i risultati annuali di Loto del Sur e Kama Ayurveda, entrambi acquisiti nel 2022, sono stati fondamentali per raggiungere questo risultato. Il segmento si è ulteriormente rafforzato con l’acquisizione di Dr. Barbara Sturm nel gennaio 2024.

USA PRIMO MERCATO. BENE ANCHE EMEA, BRASILE E MESSICO

Sebbene la crescita più elevata si sia registrata nell’Asia Pacifico, con un +26%, l’ EMEA, che rappresenta il 54% dei ricavi complessivi, Puig ha registrato un aumento del 1,8% rispetto al 2022 , nonostante le tensioni geopolitiche e inflazione. In linea con l’obiettivo di far crescere i brand prestige nella regione, Charlotte Tilbury si è espansa in nuovi paesi EMEA come Polonia, Svezia e Arabia Saudita, e ha registrato una forte crescita nel Regno Unito, Spagna e Francia.

In America, che rappresenta il 36% dei ricavi, Puig ha registrato una crescita del 18% nel 2023, trainata principalmente da USA, Brasile e Messico. Negli Stati Uniti, il mercato della bellezza più grande al mondo e primo paese per Puig in termini di ricavi netti, una crescita significativa è arrivata dalla categoria delle fragranze di prestigio, con Good Girl di Carolina Herrera che sta diventando la fragranza numero 2 più venduta negli Stati Uniti. Inoltre, Charlotte Tilbury ha goduto di un successo continuo negli Stati Uniti e nel 2023 si è classificata al 5° posto tra i brand cosmetici sul mercato con una distribuzione di nicchia. L’ importante crescita in Brasile, Messico e Cile è stata trainata dalle fragranze e l’integrazione di Loto del Sur ha consolidato la presenza di Puig in Colombia.

CRESCE IL PESO DEI MERCATI ASIATICI

In Asia, che rappresenta il 10% dei ricavi globali, Puig nel 2023 ha registrato un aumento del 26% rispetto all’anno precedente. Questa performance positiva fa seguito agli investimenti strategici di Puig in regioni ad alto potenziale di crescita per i marchi dell’azienda. La Cina, il primo mercato asiatico in termini di fatturato e una delle priorità per il Gruppo, ha registrato un aumento del 27% nel 2023, grazie alla popolarità di Charlotte Tilbury e di Byredo, il marchio di nicchia in più rapida crescita.

CAMPIONE ANCHE NELLA SOSTENIBILITA’

Nel 2023, Puig ha continuato ad attuare la propria roadmap ESG con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento anche in termini di sostenibilità e per raggiungere l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale a 1,5° entro il 2030, in linea con l’Accordo di Parigi, e raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050. La performance ESG delle attività dell’azienda continuano ad essere valutate secondo una serie di standard internazionali.