13 anni fa nasceva QVC Italia. La più giovane creatura della casa madre statunitense nata nel 1986 a West Chester in Pennsylvania, in Gran Bretagna dal 1993, in Germania dal 1996 e in Giappone dal 2001, nel 2010 approdava in Italia, più precisamente a Brugherio, alle porte di Milano, per portare anche nel nostro Paese il vCommerce (video commerce).
QVC ha rivoluzionato il concetto di ‘tele-vendita’ introducendo un nuovo modo di vendere i prodotti, anche quelli beauty, che utilizza il video sinergicamente a canali televisivi in diretta e on demand, siti di e-commerce, streaming digitale e piattaforme social, condividendo con i clienti storie ed insight in maniera vivace e coinvolgente.
Oggi i numeri di QVC Italia sono da capogiro: 17 ore di diretta al giorno (per un totale di 88.135 dal 2010), 7 giorni su 7 per 364 giorni l’anno, più di qualsiasi canale italiano e un format TV che vede alternarsi 21 presenter accompagnati da oltre 100 esperti di prodotto e di categoria, con un’offerta che spazia tra le categorie casa, beauty, moda e accessori continuamente rinnovata, arricchita da prestigiosi brand italiani e stranieri (dal 2010 sono stati lanciati oltre 1700 marchi di cui il 48% sono Made in Italy).
QVC in Italia si è focalizzata sull’universo femminile proponendo prodotti casa, bellezza, moda&accessori ed esplorando i temi più cari alle donne, dal desiderio di benessere al successo personale, dalla salute alla sensibilità ambientale e verso cause sociali. Tre i pilastri sui quali si fonda la strategia del Gruppo: Pianeta, Prodotto e Persone.
Nel primo ambito sono incluse le soluzioni di efficientamento energetico progressivamente implementate nella sede italiana, una delle prime del gruppo in cui sono stati installati i pannelli fotovoltaici.
Poi c’è il prodotto. QVC si impegna ad approvvigionarsi e a produrre in maniera responsabile, promuovendo il rispetto dei diritti umani all’interno della supply chain e promuovendo l’impiego di materiali sostenibili di provenienza responsabile. A dimostrazione di questo impegno, QVC lo scorso aprile ha aperto una sezione dedicata ai ‘prodotti ricondizionati’ che include articoli di elettronica, elettrodomestici per la cucina e beauty tool.
Infine l’attenzione alle Persone, verso le quali QVC ha attivato una serie di iniziative volte a promuovere l’empowerment e il senso di appartenenza, promuovendo valori come diversità, equità e inclusione. Un approccio ‘premiato’ con la Certificazione Top Employers 2023 e con la certificazione IDEM per la parità di genere.
Curiosi di capire le potenzialità di questo canale, anche per i prodotti beauty, abbiamo rivolto alcune domande a Ilaria Nanni, Manager buying beauty di QVC Italia.
Alcuni dei vostri marchi sono venduti anche in altri canali: come si integra il canale tv con gli altri canali?
QVC è leader mondiale del videocommerce attraverso i canali TV (32 ddt, 475 SKY) la TV on demand QVC+, il sito ecommerce e i canali social. I diversi touchpoint sono complementari e parlano a target di pubblico diversi utilizzando un tone of voice corretto per il relativo target di riferimento.
Gli show su QVC sono molto diversi dalle televendite di gran moda negli anni 80 e ‘90. Quali sono le principali differenze ed eventuali analogie?
Quello che ci caratterizza è lo storytelling, su QVC il prodotto viene raccontato dall’esperto che evidenzia le caratteristiche e le peculiarità del prodotto stesso. Attraverso il racconto viene mostrato come si utilizza, quali i risultati, consigli e suggerimenti. Nel caso specifico del beauty spesso dimostriamo come si utilizza il prodotto a modi tutorial, mostriamo il before and after i clip dello show della diretta TV vengono inseriti anche sul sito ecommerce così che lo storytelling sia presente anche sul web e non si presenti come un catalogo fatto solo di immagini. Storytelling e intrattenimento poi sono presenti anche sul QVC+, ricco di contenuti e approfondimenti da vedere on demand. Il racconto durante la diretta TV non è mai urlato e il tone of voice è molto pacato mai forzato all’acquisto a differenza delle televendite degli anni 80 e 90. QVC fa compagnia.
Avete anche dei brand che sono in vendita solo su QVC Italia come canale esclusivo di distribuzione?
Sì. Tra i Brand esclusivi della categoria beauty in vendita su QVC, segnaliamo alcuni Indie Brands di cui siamo in grado di valorizzare i contenuti grazie alla capacità di racconto del prodotto. Si tratta principalmente di marchi di make up e skincare come Doll10, Alpha H, PRAI, SBC: bellissime realtà aziendali che coniugano storie personali dei founder con obiettivi di sostenibilità e perfomance dei prodotti, che QVC valorizza sulle proprie piattaforme attraverso la narrazione degli esperti .
Il prodotto cosmetico va visto, provato, toccato. Come riuscire a veicolare tramite la tv tutte queste experience?
Attraverso il racconto dell’esperto, la dimostrazione di video su come utilizzare, il before&after , la modella in studio. La narrazione contestualizza il prodotto partendo dal racconto del bisogno che il prodotto soddisfa in relazione alla cliente a cui ci si rivolge. QVC conosce molto bene la propria cliente, sa quali sono le sue passioni e i suoi interessi . QVC riesce a prevenire e a cogliere le sue necessità rispondendo con le giuste proposte di prodotto. Si riesce in questo modo a “personalizzare” la presentazione, offrendole la gioia della discovery, scoperta.
Gli esperti di QVC usano vari registri per rendere completa la descrizione del prodotto ricorrendo all’esperienza personale, al racconto degli ingredienti e delle tecnologie, mostrando le texture, descrivendo le sensazioni e interagendo in onda col prodotto, quasi a volersi sostituire alla cliente a casa e compiendo quei gesti che LEI stessa farebbe avendo il prodotto in mano.