Per il lancio di Baciami, il nuovo rossetto non transfer mat, Layla ha lasciato spazio all’Intelligenza Artificiale per immaginare e descrivere in un video un bacio.
Baciami è un rossetto che unisce sofisticazione, opacità estrema e lunga tenuta in un unico prodotto. La formula innovativa di Baciami garantisce un finish estremamente opaco e sofisticato, portando l’arte del make-up ad un livello superiore garantendo una durata impeccabile di 8 ore. Arricchito da vitamina A e olio di jojoba, elisir naturale che offre un’azione emolliente superiore donando alle labbra una morbidezza ineguagliabile, lascia le labbra nutrite e coccolate.
BACIAMI
Baciami è un rossetto che unisce sofisticazione, opacità estrema e lunga tenuta in un unico prodotto. La formula innovativa di Baciami garantisce un finish estremamente opaco e sofisticato, portando l’arte del make-up ad un livello superiore garantendo una durata impeccabile di 8 ore. Arricchito da vitamina A e olio di jojoba, elisir naturale che offre un’azione emolliente superiore donando alle labbra una morbidezza ineguagliabile, lascia le labbra nutrite e coccolate.Il nuovo rossetto BACIAMI è disponibile in 6 tonalità, Radiant Nude, Mauve Charm, Lavish Mauve, Regal Rose, Trendsetter Violet e Iconic Red, ciascuna progettata per garantire una tenuta e un comfort senza pari.
L’USO DELL’ INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’uso dell’Intelligenza Artificiale (AI) o della Realtà Aumentata (AR) nel mondo beauty è una pratica in uso da tempo, che regala esperienze sensoriali e immersive sempre più sofisticate. Tecnologie che vanno nella direzione della ‘personalizzazione’ dei servizi e dei prodotti e che rappresentano un ‘added value’ per brand e consumatori e che Layla, dalla comunicazione dirompente e unconventional, impiega per creare uno storytelling che racconta di un prodotto creato per tutte le persone, indipendentemente dal genere o dall’identità.
Quello portato avanti da Layla è dunque un esperimento emozionante e divertente da cui sono scaturite immagini inattese, che raccolgono la dolcezza dell’intera umanità e la proiettano in un futuro in divenire, possibile, che possiamo oggi solo immaginare. Una tensione sincera per l’amore che verrà e che l’AI rappresenta con il bacio tra un umano e un androide e che ricorda alcuni tra i baci entrati nella storia suggellati dall’arte o dalla fotografia: da quello ritratto da Alfred Eisenstaed nel 1945 simbolo della fine della Grande Guerra al bacio dell’Hotel de Ville a Parigi immortalato da Robert Doisneau Kong.