Giovedì 12 ottobre torna il Polo Innovation Day, evento organizzato dal Polo della Cosmesi e dedicato all’industria della filiera cosmetica. Il macro-tema scelto per la 6a edizione è la Sostenibilità, che sarà affrontato con un approccio volutamente provocatorio. Il pay-off che fa da sottotitolo all’evento è “SustainabiLIES” – una crasi tra le parole inglesi Sustainability (Sostenibilità) e Lies (Bugie) – utilizzato con l’intento di fare emerge le contraddizioni di un processo che sta investendo la società in ogni suo aspetto. Le ricadute sul sistema economico industriale sono molteplici, in particolare, il settore cosmetico si trova a doversi destreggiare tra richieste sempre più specifiche dei consumatori e normative nazionali e europee sempre più stringenti.

Il tema sarà affrontato grazie all’apporto di specialisti provenienti dalle più importanti Università Italiane, aziende top player e brand nazionali e internazionali durante due tavole rotonde dedicate ad altrettante macroaree produttive della filiera: packaging e prodotto. Al dibattito sono stati invitati a partecipare tre europarlamentari: Brando Benifei, Danilo Oscar Lancini e Massimiliano Salini.

LE TAVOLE ROTONDE
  1. Dove va l’Europa tra sostenibilità del pack e l’utilizzo di nuovi materiali

Moderatore: Paolo Gualandris, Direttore Responsabile La Provincia di Cremona e Crema. Intervengono: Matteo Moretti, Presidente Polo della Cosmesi; Benedetto Lavino, Presidente Cosmetica Italia; Giovanni Bellomi, Direttore Generale Corepla; Valeria Dehò, Corporate Communication Manager Estée Lauder; Benedetta Suardi, Scientific Director Kiko Milano; Luigi De Nardo, professore di Scienza e Tecnologia dei Materiali Politecnico di Milano.

2. Il lusso può essere green?

Moderatore: Valentina Debernardi, Creative Beauty Director Hearst Italia. Intervengono: Stefano Anselmo, make up artist, consulente d’immagine, scrittore, docente universitario, direttore artistico “Accademia Stefano Anselmo©”; Viviana Barker-Hemings, Marketing Director Prestige Coty Italia; Philippe Guitelmann, Guerlain Italy Brand General Manager; Patrizia Valsesia, PhD material science, Exploratory research Raw material development Director Intercos; Roberto Serafini, Founder e CEO RS Consulting; Riccardo Ferrari, Direttore Generale Sisley Italia; Sonia Laneri, PhD Department of Pharmacy Università degli Studi di Napoli Federico II.

Sul palco dell’Innovation Day si alterneranno inoltre speakers appartenenti a agenzie di trends – come Beautystreams – oltre ad aziende che presenteranno le loro ultime innovazioni. Nell’area espositiva troveranno posto oltre 50 desk di imprese del settore cosmetico e di servizi (mappa e programma completo qui).

Anche in questa edizione, si terranno gli Innovation Awards che premiano i prodotti, le formulazioni, i packaging e le automazioni riconosciuti dal pubblico e dalla giuria di esperti come i più all’avanguardia del settore.

Matteo Moretti, Presidente Polo della Cosmesi

“Cosa significa sostenibilità? E cosa significa davvero per un’azienda essere sostenibile? Sono domande apparentemente semplici, ma la cui risposta per un’azienda cosmetica può determinare grandi cambiamenti, non sempre efficaci e ottimali – afferma il Presidente del Polo, Matteo Moretti -. Ormai, siamo abituati a sentire questa parola infilata in qualsiasi discorso, ma pochi ne conoscono le reali implicazioni quando viene applicata ad un processo produttivo, ad un’organizzazione aziendale, al mondo delle imprese. Si pensa subito all’aspetto ambientale, tralasciando quelli altrettanto importanti legati all’economia e alla società. Ad esempio, ci si lancia in battaglie di principio contro materiali/ingredienti ritenuti dannosi, non riflettendo che l’utilizzo di quelli considerati più “green” spesso nasconde processi di gran lunga più impattanti. Purtroppo, alcune scelte politiche nazionali ed europee in materia stanno seguendo questa linea, con ricadute pesanti sulle attività quotidiane delle aziende del nostro comparto. Ecco, perché abbiamo voluto inserire nel programma dell’Innovation Day un momento di dialogo diretto con l’UE – con la presenza di tre eurodeputati – affinché la voce della Cosmesi possa essere sentita anche a Bruxelles”.