La ‘beauty routine’ è creata sulla base delle risposte che la cliente fornisce ad un questionario ideato da Lávika e i rituali sono percorsi rispondenti alle differenti “skin personality”. Un sistema ‘diagnostico’ intuitivo realizzato con il supporto e l’expertise di Claudia Ferretti, facialist e skin expert, Matteo Pincella, biologo e nutrizionista ed Hervé Balot, life sherpa esperto di yoga e medicina cinese, i tre professionisti che affiancano Miriam Leone in questo progetto.
“É un progetto in cui credo e a cui mi dedico con passione da oltre due anni – spiega la fondatrice Miriam Leone -. Ho fortemente voluto un nome di terra anche perché con Lávika ho deciso, appunto, di ‘mettere a terra’ tutti i viaggi, gli incontri e le esperienze che mi hanno portata fino a qui, ora, e che hanno costituito un valore aggiunto alla mia vita in questi anni. Lávika è il risultato di un mio percorso personale, un luogo dell’anima abitato dalle figure professionali che hanno fatto stare bene la mia pelle e la mia anima, e che ora mi accompagnano in questo viaggio mettendo il proprio know-how a servizio di un benessere olistico e completo”.
Tutti i prodotti sono un’inedita e sapiente miscela di ingredienti nature-tech, formulazioni all’avanguardia e produzione Made in Italy. Su ciascuna confezione si staglia il profilo maestoso dell’Etna, ‘a Muntagna’, il vulcano imponente e materno attorno al quale e per il quale tutto nasce e si rigenera evolvendosi, che fonde principio femminile e maschile assieme, luogo di nascita della fondatrice, impetuoso cuore e principio ispiratore del progetto.
“In questi anni ho visto la mia pelle trasformarsi costantemente – prosegue Miriam Leone – Come attrice la sottopongo a uno stress continuo: sulla mia pelle affiorano tutte le mie emozioni, e le emozioni dei miei personaggi. Mi innamoro a pelle, se qualcuno non mi piace, lo sento a pelle. Una pelle in cui a volte non mi sono riconosciuta, e che ho solo ultimamente imparato a comprendere e ad amare“.
Per immergersi nell’affascinante mondo di Lávika e provare sulla propria pelle l’efficacia e il fascino di questi nuovi rituali di bellezza occorrerà attendere fino al 3 giugno.