Siamo abituate a scegliere il make-up e i colori e tagli di capelli in base a quello che ci piace o alle mode del momento, ma ci siamo mai chiesti cosa dicono di noi il nostro make-up e hair style? Siamo sicure che quello che ci propongono il nostro parrucchiere o make-up artist di fiducia ci rappresenti davvero? Perché, volenti o nolenti, qualsiasi atto estetico è un atto comunicativo.

La nostra immagine è il filtro attraverso il quale veniamo letti e interpretati e il volto è la parte più comunicativa del nostro corpo, quella su cui cade per prima l’attenzione altrui. Abbiamo chiesto alla Beauty & Style Expert Elisa Bonandini, specializzata in Face Styling e Armocromia, quanto è importante la consapevolezza del messaggio che trasmette il proprio look.

Da cosa partire per creare un beauty look che ci rappresenti, sia piacevole e attraente?

“La scelta, più o meno consapevole, del proprio beauty look parte da un fattore comune a tutti: il sentirsi a proprio agio con un tipo di trucco piuttosto che un altro. Ci sono donne che non possono uscire di casa senza indossare il rossetto rosso, ce ne sono altre che non lo indosserebbero mai. Non importa cosa dettano le mode o cosa ci consigliano i professionisti del look, se con una determinata cosa non ci sentiamo a nostro agio non la porteremo mai davvero bene. In secondo luogo è importante coordinare i vari elementi del beauty look, per creare un insieme armonioso”.

beauty look

“Make-up, tagli di capelli, occhiali, bijoux e gioielli hanno un proprio stile, e vanno coordinati tra loro perché il messaggio sia chiaro e forte. Facciamo un esempio: Jennifer Lopez ha un beauty look studiato perché comunichi sensualità e solarità, il make-up è sempre nei toni bronze, effetto sun-kissed, e i capelli sono schiariti e scaldati, in onde sinuose e voluminose. Come ho scritto nel mio nuovo libro Smart Beauty Stile (Eifis Editore, 2023) a proposito del look di Jlo “Tutto torna nel voler mantenere ed esaltare il fascino latino e sensuale che l’ha portata all’apice del suo successo mondiale. In linea generale, un beauty look dai colori caldi dà una percezione più approcciabile ed empatica e il bronze look comunica sensualità, solarità, glamour: è sicuramente uno stile di make-up che seduce”. Se avete la sensazione che i vari elementi del vostro beauty look siano deboli visti nell’insieme e guardandovi allo specchio l’impatto non vi convince è il momento di indagare il perché”.

Cinema e TV rimangono punti di riferimento dai quali prendere ispirazione per i nostri beauty look, come farlo in modo intelligente?

“Non c’è nulla di male nel prendere ispirazione da altre persone, ma va fatto con consapevolezza. Il primo consiglio che vi do quindi è di paragonare le vostre caratteristiche personali a quelle dell’attrice della quale amate il beauty look. I colori di pelle, occhi e capelli sono molto simili ai vostri? In generale vi riconoscete nel suo stile? Se c’è una base comune è più facile che il risultato sia migliore. Spesso le mie clienti mi portano “modelli” di riferimento molto lontani dal loro, che so già non reggere alla lunga. Facciamo un esempio pratico: siete innamorate del rosso rame sulle onde romantiche e sinuose dell’attrice Emma Stone? Forse non sapete che quella sfumatura di rosso è particolarmente donante per lei perché ha un incarnato caldo, ma su di voi potrebbe ingiallire il viso e accentuarne le imperfezioni. Amate lo smokey eye intenso e magnetico della cantante Dua Lipa? Forse non è la scelta migliore se avete occhi piccoli, un viso rotondo e un mix cromatico personale chiaro e delicato”.

beauty look

“Un beauty look che funziona e risulta attraente va studiato sulle vostre caratteristiche personali: si può lavorare per armonia o per contrasto, ma tutto risulterà esteticamente piacevole se studiato partendo dalle vostre forme e colori personali. In Smart Beauty Stile ho raccontato le 5 tipologie più ricorrenti di make-up (nude sofisticato, bronze sensuale, grafico concettuale, focus sugli occhi e focus sulle labbra) e 5 hair look (lisci essenziali, ondulati morbidi, corti asimmetrici, ricci voluminosi, rasati) nei quali potrete riconoscere il vostro stile e messaggio, per aiutarvi a consapevolizzarlo e rafforzarlo sempre di più!”

A proposito di celebrities (Italiane), può farci un esempio di beauty look virtuoso e uno meno virtuoso e spiegare il perché.

“Come esempio virtuoso posso citare Monica Bellucci. Non ha ceduto alla medicina estetica invasiva, mantiene negli anni il suo colore di capelli naturale, intensificandolo e curando la qualità del capello, senza farsi ammaliare dai visti e stravisti balayage dorati che “appiattiscono” l’immagine delle donne dal mix cromatico freddo e contrastato. Adotta tagli dalle linee pulite, eleganti. Il suo make-up mette principalmente in risalto gli occhi, la parte quindi più “cerebrale” del viso, lasciando le labbra naturali con un gloss o un rossetto nude. E’ sempre “riconoscibile”, sofisticata e naturale al punto giusto”.

“Come esempio “migliorabile” invece penso al beauty look di Barbara D’Urso. La Barbara nazionale ha un incarnato caldo ma porta più spesso colori freddi. Un trucco più morbido dai toni caldi sarebbe più indicato e in linea con il suo mix cromatico mediterraneo. Per quanto concerne il suo hair look invece si potrebbe migliorare il taglio, lo styling e anche il colore: il boccolo piccolo e la lunghezza media poco definita rendono il taglio un po’ banale e vecchio stile e il colore è troppo chiaro per lei, il risultato non è sufficientemente personalizzato (e personalizzante) per le sue caratteristiche”.