La detersione del viso sembra una cosa ovvia, un gesto spontaneo che viene compiuto ogni giorno soprattutto di questi tempi in un quadro dove l’igienizzazione (se non la sanificazione) sono diventati rituali imposti anche dalla pandemia. Eppure, stenta ancora ad imporsi come appuntamento quotidiano imprescindibile per molti. Complice la fretta e la mancanza di tempo per dedicarsi ad una pulizia accurata della propria pelle esposta all’inquinamento, allo stress, al maquillage.
Il volto è il nostro biglietto da visita (nonostante le mascherine…) dunque va presentato bene, preservato e curato. È a questo che punta il nuovo e-book “Detersione perfetta” realizzato dalla cosmetologa e ricercatrice Mara Alvaro. Un libro di circa 60 pagine focalizzato sulla descrizione del processo della detersione a livello chimico, nel quale vengono poi analizzati i principali tipi di detergenti (latte, gel, olio…) e i principali prodotti esistenti in commercio in base al tipo ti pelle. Sono infine presenti consigli, suggerimenti e domande frequenti ai quali la cosmetologa ha risposto.
Perché è importante una buona detersione?
“La detersione è miglior modo per iniziare una beauty routine, lo step necessario per mantenere in buono stato il viso e consentire di applicare al meglio i prodotti successivi come siero, crema, protezione solare e make up. La detersione va fatta al mattino e soprattutto alla sera. In questa parte della giornata bisogna essere ancora più meticolosi dal momento che la pelle ha accumulato maggiori impurità derivanti da trucco, smog, inquinamento, protezione solare”.
Quali sono i passaggi fondamentali ai quali non si può rinunciare?
“Non si può rinunciare al massaggio rilassante sul viso fatto con le mani o con i dispositivi adatti alla detersione disponibili oggi in commercio, o alla detersione con acqua tiepida per non aggredire il viso per poi tamponare e asciugare in modo delicato con un panno preferibilmente in microfibra. Successivamente si può applicare un tonico o una face mist rinfrescante per donare idratazione, un siero concentrato in attivi e una crema idratante. I prodotti ed i trattamenti devono essere scelti in base alla tipologia di pelle e devono essere finalizzati principalmente a non alterare l’equilibrio idro-lipidico”.
Quali sono gli errori più comuni che si commettono?
“L’errore più comune è dimenticarsi di detergere il viso e rimuovere il trucco, andare a dormire senza aver rimosso fondotinta e mascara. Un altro errore comune è lavarsi con sola acqua senza usare un prodotto specifico o struccarsi in modo troppo superficiale senza insistere su alcune zone parti (es. gli occhi quando si usa il mascara waterproof). Un altro errore frequente è non leggere le indicazioni d’uso di un detergente e non capire se e come risciacquare il prodotto. Ultimo errore, è l’uso delle salviettine struccanti come unico prodotto per la detersione. Queste non devono costituire la scelta principale quando si tratta di detersione ma una scelta occasionale e secondaria dal momento che non sempre rimuovono il trucco e le impurità in modo adeguato”.
Parlando di prodotti: quali sono le novità sul mercato e che cosa si prevede in futuro?
“Sul mercato si vedono sempre più prodotti solidi o in polvere, saponette di ogni genere per viso, corpo e capelli e prodotti waterless. Si fanno sempre più avanti prodotti su base oleosa, burri o comunque prodotti molto attenti all’ambiente. Si va quindi verso formule più green, sostenibili in cui la scelta del packaging diviene fondamentale per evitare sprechi e presenza di plastiche. Si sta dando un grande valore alla detersione e alla cura del viso in generale anche perché il consumatore è sempre più esigente e attento alle formule”.