SVR

Laboratoires SVR sempre più green. E’ di questi giorni la notizia che l’azienda ha lanciato sul mercato Topialyse Gel Lavant e Topialyse Huile Lavante Micellaire, due dei suoi best-seller, in versione eco-ricarica e presentato i risultati di una politica di “revisione” delle formule in chiave green. Un processo iniziato nel 2021 e che proseguirà anche per tutto il 2022. Il risultato sono prodotti efficaci, sicuri, ben tollerati anche dalle pelli delicate – come la filosofia dermatologica della marca impone – con fino al 98% di ingredienti di origine naturale e ‘YUKA approved’.

YUKA è un’app molto conosciuta, che permette di scansionare codici a barre di cibi, cosmetici e prodotti personal care per avere una valutazione di ingredienti che li compongono e del loro impatto sulla salute. Una sorta di termometro della “salubrità” e dalla “sostenibilità” del prodotto.

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Luisa Marassi, Direttore Marketing Laboratoires SVR.

Con queste scelte Laboratoires SVR compie un ulteriore passo in avanti nella direzione della trasparenza e della sostenibilità. Ne parliamo con Luisa Marassi, Direttore Marketing Laboratoires SVR. 

Perché avete scelto di lanciare delle ecoricariche? 

Da sempre SVR ha una politica formulatoria rigorosissima che bilancia senza compromessi efficacia e tollerabilità: fin dai tempi della sua fondatrice Simone Veret le nostre proposte dermatologiche riducono al massimo eccipienti e conservanti privilegiando gli attivi. E’ stato naturale, quindi, passare dal rispetto e dalla tutela assoluta del paziente e utilizzatore finale al rispetto e alla tutela dell’ambiente e del pianeta nel loro complesso, sviluppando formule ancora più clean and safe (incluso il test sui perturbatori endocrini, ambito in cui siamo i primi e unici), lavorando su soluzioni che abbiano il minor impatto ambientale possibile e proponendo packaging di materiali riciclati e riciclabili. Il tutto è “culminato” con le ecoricariche, che ci permettono di ridurre di più del 70% l’uso di materiali plastici.

Si discute molto sull’attendibilità di YUKA e di altre app simili. Ci si può fidare? Qual è l’approccio di SVR a questo tipo di fonti?
L’utilizzo delle app è il risultato di un bisogno informativo e di trasparenza che il consumatore finale ha manifestato sempre di più negli ultimi anni: questo spiega la proliferazione delle stesse (Yuka, Clean Beauty sono le più famose ma esistono molte altre). Evidentemente è solo una prima analisi di massima delle formulazioni presenti nei data base per aiutare il cliente a orientarsi all’interno di un’offerta vastissima: infatti, da un punto di vista scientifico, una formula va analizzata nel suo complesso e tenendo in considerazione ovviamente la percentuale degli ingredienti. Ritengo che per chi non è un esperto, la lettura dell’INCI (che ha in ogni caso delle regole base, a partire dall’ordine in cui gli ingredienti sono elencati che segue la percentuale degli stessi..) possa non essere sempre facile e in questo le app possono essere un valido aiuto e supporto. Come Azienda, comunque, in caso di specifiche problematiche (allergie o necessità puntuali) consigliamo sempre di consultare un medico dermatologo o farmacista.
Già sdoganate nel mass-market, le ecoricariche arrivano anche in farmacia. Pensa che il consumatore di questo canale sia pronto per questa tipologia di soluzione? 

Sì. E’ indubbio che questo tipo di proposta sia innovativa nel mercato cosmetico e più frequente in quello mass market eppure si tratta di un bisogno e desiderio molto sentito nelle nuove generazioni, che sono sempre più attente al climate change e a ogni problema relativo all’inquinamento. Quindi siamo felici di proporre questo tipo di soluzioni e sensibilizzare anche i nostri attuali clienti!

Ad oggi SVR ha previsto i refill per Topialyse Gel Lavant e Huile Lavant. Perché avete scelto questi due prodotti? 

SVRSiamo partiti da Topialyse Gel Lavant e Huile Lavante perché per noi sono dei best seller e allo stesso momento prodotti iconici nella famiglia Topialyse, punto di riferimento per dermatologi, pediatri, farmacisti e clienti finali per pelle sensibile, allergica o a tendenza atopica. Inoltre, essendo queste due formule prodotti di uso quotidiano e indicate per tutta la famiglia (da neonati a anziani!), da anni ci presentiamo con dei formati da litro che sono già di per sé ecologici avendo un ciclo di vita più lungo. La proposta del refill è stato un gesto conseguente naturale: per chi conosce il prodotto un modo di risparmiare sia in plastica che in prezzo di acquisto e per chi magari non ha mai provato la nostra detersione un punto di contatto in più e stimolo a provarci!

Pensate di allargare la gamma delle eco-ricariche? 

Presto per dirlo, però quel che è sicuro è che solo l’inizio di un impegno strategico complessivo.

Non resta che attendere i prossimi mesi per conoscere le novità dell’azienda.