Il make-up occhi nel 2021 ha raggiunto il valore record di 15,6 miliardi di dollari. Un business che, secondo gli esperti di Research&Markets, dovrebbe raggiungere e superare i 21,4 miliardi entro il 2027 con un CAGR del 5,3%. A influire in maniera determinante sulle performance del segmento è stata la pandemia, che ha modificato stili di vita e di consumo.
Il make-up occhi è quel comparto che comprende un’ampia varietà di prodotti trucco utilizzati per valorizzare lo sguardo e tra i quali figurano mascara, ombretti, eye-liner, matite occhi, matite sopracciglia…Prodotti come mascara, ombretti e eye-liner, formulati con acqua, conservanti, addensanti, idratanti e fragranze, disponibili in un’ampia varietà di colori e di versioni (a lunga tenuta, waterproof, a base minerale…).
Negli ultimi anni, il mercato beauty è stato trainato dall’aumento dei redditi medi pro-capite e dalla crescente attenzione all’aspetto fisico. L’improvviso scoppio della pandemia e i lock-down imposti dai governi hanno causato l’interruzione delle catene di approvvigionamento. Il risultato è stata la crescita esponenziale dell’e-commerce, considerata una soluzione conveniente e senza problemi. Sebbene la spesa media sia diminuita a causa della pandemia, le previsioni indicano che le vendite di prodotti di bellezza e per la cura della persona cresceranno sensibilmente nel prossimo futuro. Per questo motivo, diversi brand stanno rafforzando la loro presenza sui canali digitali e diversificando l’offerta in termini di prezzo, product mix e di modalità di acquisto/ritiro del prodotto.
FATTORI DI CRESCITA
Secondo gli analisti, nei paesi in via di sviluppo a sostenere la crescita saranno fattori come prodotti dai costi più bassi, la facilità d’uso dei prodotti e una maggiore disponibilità. Già nel 2017, L’Oréal India e Hindustan Unilever avevano iniziato ad investire in modo significativo nel trucco occhi introducendo versioni più facili da utilizzare e confezioni più piccole.
Inoltre, la crescente popolarità dei cosmetici tra gli uomini e l’influenza dei social media hanno spinto diversi produttori a creare prodotti per il make-up occhi solo “per lui”, come il gel per sopracciglia, ampliando così il proprio bacino di consumatori.
A trainare il make-up occhi, protagonista di un vero e proprio boom negli ultimi mesi, sono anche le nuove tendenze che vedono protagonisti make-up style audaci e avventurosi. I prodotti per sopracciglia colorati, glitterati e con disegni creativi sono un esempio calzante di cosmetici creati seguendo la cultura popolare. Sephora, a marzo 2017, ha lanciato il Brow Highlighting Gel in Gold, un gel crema colorato (oro) per riempire, strutturare e definire le sopracciglia, a testimonianza dell’interesse dei consumatori per look più alla moda. A spingere il mercato è anche la crescente richiesta di prodotti per il make-up occhi waterproof, cioè in grado di resistere a condizioni climatiche calde e umide, e ideali soprattutto d’estate.
Sul mercato, inoltre, si moltiplicano i prodotti naturali, biologici e certificati halal. L’aumento della domanda di cosmetici occhi, viso e labbra halal in Medio Oriente è un’opportunità da non sottovalutare. In quest’area, la vera sfida è rappresentata dalle norme sempre più stringenti in materia di ingredienti utilizzabili nei cosmetici, che possono pregiudicare lo sviluppo di questo mercato.
ADVERTISING & PROMOTION
A caratterizzare questo il mercato del make-up occhi sono importanti investimenti in R&D e in pubblicità e promozioni. I principali player stanno investendo su questi fattori chiave per influenzare le decisioni d’acquisto dei consumatori e aumentare la popolarità dei prodotti nel mondo retail. A spingere i brand ad aumentare la spesa pubblicitaria e promozionale ha contribuito l’ascesa dei canali digitali, che ha cambiato anche la strategia di molti attori chiave.
L’Oréal, ad esempio, ha spostato parte del suo budget di spesa sull’online, preferendo i canali digitali alle piattaforme pubblicitarie tradizionali (riviste, giornali…), e sta lavorando allo sviluppo di contenuti dimostrativi ad hoc per i consumatori digitali. Revlon dal canto suo ha aumentato la propria spesa pubblicitaria portandola nel 2017 a 550Mio di dollari con un tasso di crescita del 22,17% nel biennio 2015-2017.
Nella lista dei key player troviamo: L’Oréal, Amway, Avon, Revlon, Chanel, Coty e Shiseido.