design wise

Wise, cioè intelligente, ben concepito, all’avanguardia. E’ la definizione data da WGSN, agenzia di trend internazionale, per descrivere il concept design che guiderà lo sviluppo del packaging cosmetico nei prossimi anni.

Ma che cosa si intende per “packaging intelligente”? Packaging sviluppati all’insegna della funzionalità, della sostenibilità, che non solo offrono delle informazioni ma soprattutto riducono gli sprechi.

DESIGN WISE: PACKAGING FUNZIONALE PER UN FUTURO MIGLIORE 

Che cosa c’è dietro il Design Wise? Uno sguardo sul presente ma, soprattutto, sul futuro che attende il nostro Pianeta. Il risultato è un concept design basato su processi rigorosi, che danno vita a soluzioni belle da vedere e comode da usare, per un futuro migliore.

design wise
@Fenty Beauty

Secondo Emma Grace Bailey, Sustainability Consultant di WGSN, a guidare il nuovo trend è “La crescente domanda di prodotti, esperienze e sistemi più intelligenti, più semplici e più sostenibili, mentre le aziende e gli individui cercano di capire come costruire un mondo più equo. Design Wise sostiene progetti democratici e inclusivi, packaging che durano più a lungo e possono essere utilizzati in più modi e invita i designer a pensare a come i prodotti verranno utilizzati nel presente e a come saranno in futuro”.

@LUKA SHAIDER

Design Wise offre una visione di ciò che un buon design può essere e può fare e di un sistema in cui i prodotti e i processi sono intelligenti e ponderati.

Nel beauty il focus è sui dettagli funzionali del packaging, che semplificano le routine di bellezza e privilegiano la praticità sia in termini di facilità d’uso che di riutilizzo.

Il colore è usato con sicurezza e chiarezza e le stampe e la grafica sono costruite con un significato, i modelli derivano da mappe di dati, sequenze matematiche o simboli arcani.

Il design – prosegue la Bailey – si fa inclusivo. I marchi sostituiranno le descrizioni e le scritte con simboli universali. Rilevante è anche l’artigianalità, vista attraverso un filtro tecnologico che premia il lavoro iterativo del design digitale al pari della meticoloso abilità degli oggetti fatti a mano”.

INTELLIGENT ACCENTS
design wise
@Terrain

L’obiettivo è ridurre al minimo gli sprechi, semplificando la routine di bellezza poiché le persone cercano di limitare il loro impatto sul pianeta.

L’imballaggio, quindi, dovrà far appello al rinnovato senso etico del consumatore ed essere concepito per limitare gli sprechi, per essere riutilizzabile e ricaricabile. Il primo passo è assicurarsi che le confezioni possano essere facilmente smontate, consentendo ai consumatori di accedere a tutto il prodotto e di riciclare e smaltire correttamente i materiali. E le idee davvero non mancano.

I refill si estendono ai formati on-the-go, consentendo ai consumatori di travasare il prodotto durante i viaggi da una grande confezione ad una più piccola – racconta Bailey-. Per ridurre il rischio che i packaging in vetro riutilizzabile si possano rompere si applicano delle ventose sul fondo delle bottiglie. Design Wise significa anche creare confezioni per prodotti solidi come sapone, shampoo e detergente con dispositivi a griglia incorporati che consentono agli utenti di prendere solo ciò di cui hanno bisogno”.

CONFIDENT MONOTONES: MONOCROMIE CHE RASSICURANO 
@Eyla Llarena Aliano

In tema di colori, Design Wise vede protagonisti colori semplici e rassicuranti che danno sicurezza e rassicurano i consumatori: grazie alla fiducia, elemento chiave del packaging, l’imballaggio monocromatico si trasforma in elemento di design.

I monotoni si sposano ai monomateriali per rendere più facile il riciclo della confezione una volta esaurito il prodotto.

Gli imballaggi secondari e primari utilizzano le stessa tonalità: colori versatili e monotono – conclude Emma Bailey-. Pantoni come Luscious Red, Lazuli Blue, Verdigris e Jacaranda Flower sono perfetti per dare enfasi alle collezioni. Mentre il nero aggiunge particolari ai colori tinta uniti, sotto forma di stampe ben definite e caratteri audaci”.

@Hello Digi