Secondo NielsenIQ, in Italia l’e-commerce di beni di largo consumo è passato dal 56% al 106% dall’inizio della pandemia. Un vero plebiscito che interessa anche buona parte d’Europa. Secondo lo studio, infatti, il Vecchio Continente è entrato in una nuova fase dell’e-commerce.
Nel nostro Paese le vendite online crescono 16 volte più velocemente di quelle offline e il 99% degli italiani ha affermato che continuerà a fare acquisti online anche dopo la pandemia. Lo studio condotto da NielsenIQ ha rivelato anche che la quota di mercato dell’e-commerce di beni di largo consumo è cresciuta di 1 punto, arrivando a generare il 2,2% del totale delle vendite.
Secondo Jens Ohlig, Managing Director di NielsenIQ per l’Europa Occidentale, l’e-commerce ha subito un’accelerazione significativa in quasi tutti i mercati, arrivando a generare più di 30 miliardi di euro solo nei primi cinque grandi paesi europei nel 2020. “La crescita dei canali online per i retailer che trovano la formula giusta – ha affermato il Manager- sta più che compensando i tassi di crescita più bassi degli store tradizionali”.
NUOVI MODELLI DI BUSINESS
Il Covid19 non ha fatto altro che accelerare la trasformazione del retail tradizionale in atto già da tempo, consacrando sia la necessità che la fattibilità dell’e-commerce.
Ma nel 2020 anche il punto di osservazione è cambiato. Non si tratta più di capire se le persone acquistano online o meno, ma con che frequenza lo fanno, quanto spendono e in che modo integrano gli acquisti online con quelli nei negozi tradizionali. Perché le modalità sono diverse. Dai pure player al brick and mortar, dalla consegna a domicilio al click and collect (si ordinare online e si ritira in negozio) o al drive thru (si acquista online e si ritira fuori dal negozio).
Secondo lo studio realizzato da NielsenIQ, le disparità nelle modalità di interazione online/offline si riflettono anche sul peso degli acquisti online nei vari Paesi europei. Prendendo in considerazione il settore alimentare, in UK e Francia l’e-commerce a fine 2020 pesava il 48%, in Italia il 41%, mentre in Spagna e Germania superava di poco il 20%. Che cosa ci dicono questi numeri? Che i margini di crescita nell’Europa occidentale ci sono e sono molto interessanti.
SUPERARE LE BARRIERE
“Da quando la pandemia ci ha imposto delle limitazioni, gli elementi che prima vedevamo come barriere, come la possibilità di selezionare da soli gli alimenti freschi, sono state superate. Ciò che prima costituiva un ostacolo ora non è più così insormontabile, e l’e-commerce ne è la prova”, ha detto il Manager.
Il monito di Ohlig è chiaro: nuove sfide portano a nuove modalità di consumo e a nuove “regole”. Per operare con successo, occorre che gli operatori siano preparati a questa evoluzione e sappiano identificare per tempo le nuove “rules”.
NielsenIQ a tal proposito offre alcuni consigli su come prepararsi all’evoluzione del mercato:
1- Analizzare e comprendere il terreno di gioco.
I dati attuali sono un’ottima base da cui partire per anticipare gli scenari futuri. Sono utili per scoprire quali categorie e quali prodotti hanno maggior successo e valutare come cambia l’assortimento, le strategie e le promozioni tra online e offline.
2- Comprendere il grado di maturità dell’e-commerce
La maggior parte dei retailer ragiona sul presente? Meglio far parte della minoranza che guarda già al domani. Sapersi differenziare è un vantaggio competitivo notevole.
3- Semplificare l’esperienza omni-channel
L’approccio digitale sarà sempre più focale per acquisire nuovi clienti o per aumentare la reddittività di quelli esistenti. Concentrarsi sulla reputazione e sul rapporto costruito negli anni è una scelta vincente, così come aggiungere un coinvolgimento sociale ed esperienziale.
4- Attirare l’attenzione con offerte personalizzate
L’e-commerce offre opportunità molto interessanti per attrarre i clienti: dalle offerte personalizzate ai prezzi dinamici. Ancora una volta, l’analisi dei dati può essere di grande aiuto per migliorare il targeting e offrire ai clienti ciò che vogliono.
5- Fast & precise
Convenienza e rapidità di consegna sono due fattori importanti nella scelta d’acquisto online. Per il futuro sarà importante individuare modalità di consegna ancora più veloci e puntuali.