Eau de parfum, eau de toilette, colonie, acque profumate. Qual è meglio scegliere in estate? Ad ogni concentrazione la sua stagione. Nei mesi più caldi anche il nostro olfatto ha bisogno di relax e così nel mondo delle fragranze si tende a scegliere intensità meno concentrate e note meno forti.
Le acque profumate sono un’idea fresca che garantisce una spruzzata di energia e leggerezza, senza rinunciare alla piacevole sensazione di essere avvolti da profumazioni frizzanti e esotiche. La loro composizione è ultra light con il 2-4% di essenze diluite in acqua e con una quantità minima di alcool che le rendono poco persistenti, ma comunque gradevoli da indossare nei mesi estivi. Come un abito di lino svolazzante, che dona la sensazione di fresco e pulito.
E’ COME INDOSSARE UN ABITO
Ci sono poi le colonie, un upgrade che porta ad un’intensità olfattiva lievemente più elevata, ma non troppo. Concentrazione di essenze al 5% e un tasso alcolico superiore. Vengono scelte da chi preferisce tenersi stretto ancora un po’ l’abbraccio avvolgente delle essenze. Un vestito più ricercato, più a contatto con la pelle, ma senza imbrigliare le forme.
GLI INGREDIENTI PROTAGONISTI
Sia le acque sia le colonie possono essere evaporate con erogatori spray sia su corpo, capelli e abiti. Se si tratta di fragranze prive del tutto di alcool possono essere usate anche sotto il sole senza pericolo di creare macchie sulla pelle. Particolari ma al tempo stesso semplici le profumazioni che fanno da protagoniste ed emergono all’ofatto: agrumi, erbe balsamiche, frutti e fiori esotici. Sentori di prati in fiori o di erba appena tagliata, di legni e di macchia mediterranea. L’obiettivo è olistico: catturare mente e premiare il corpo, infondendo energia o rilassando.
NON RINUNCIARE A LASCIARE LA SCIA
Nella classifica di intensità di profumi, ecco l’eau de toilette che ha una concentrazione di sostanze pure di circa il 6-9% mentre il resto sono alcool e diluenti. Il sentore è più leggero rispetto all’eau de parfum (con gradazione che può arrivare fino al 15% di essenze) ai quindi preferita da chi, soprattutto in estate, gradisce profumazioni meno cariche, ma non se la sente di rinunciare alla scia.
Parsimonia è invece la parola d’ordine che deve guidare chi non vuole abbandonare le note di fondo del proprio inseparabile eau de parfum: poche gocce basteranno per l’abito perfetto.