comunicazione

Tutti noi comunichiamo. Non solo i gesti e le parole, anche il silenzio e l’assenza hanno un preciso messaggio. Il problema nasce da qui: quando quello che trasmettiamo – in modo consapevole o meno – non coincide con quello che vorremmo dire. Più precisamente, la questione nasce dall’uso errato – o dalla non conoscenza- del codice della comunicazione e del mezzo. Per comunicare nel modo giusto e raggiungere l’obiettivo serve conoscere entrambi e usarli nel modo giusto.

Nel mondo digitale valgono le stesse regole: avere un sito ma non aggiornarlo, avere profili social trascurati o con contenuti non idonei, o addirittura non avere alcuna vetrina sul web, hanno un significato ben preciso. Magari non proprio quello che vorremmo. E la questione è diventata ancora più cruciale con la pandemia e la conseguente crescita esponenziale del peso del digitale. Anche per le piccole medie imprese la comunicazione digitale è diventata un valore indispensabile e le vetrine online – siti web e profili social – palcoscenici da curare con la stessa attenzione, la stessa cura e professionalità che si impiegano per lo sviluppo di nuovi prodotti o per la fidelizzazione del cliente. Sembra scontato ma non lo è. O almeno, non lo è per tutti. Ma non è mai troppo tardi per invertire la rotta e per cambiare.

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Anche per le piccole medie imprese la comunicazione digitale è diventata un valore indispensabile e siti web e profili social palcoscenici da curare con la stessa attenzione, la stessa cura e professionalità che si impiegano per lo sviluppo di nuovi prodotti o per la fidelizzazione del cliente.
LE REGOLE DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE
Renato Galvani Rgweb
Renato Galvani, titolare di RGWEB web agency di Crema

La pandemia ha dato una forte spinta alla comunicazione digitale e ha contribuito a diminuire la diffidenza dei navigatori nei confronti delle piattaforme online e dell’ e-commerce, aumentando la fiducia in questi strumenti e nei servizi offerti – spiega il Dott. Renato Galvani, titolare di RGWEB web agency di Crema – . Il digitale è cresciuto a tal punto che oggi, con molta probabilità, rappresenta la prima forma di comunicazione per tutti: sia per la grande azienda, sia per chi vuole proporsi localmente o a un pubblico mirato”.

ONE SIZE DOESN’T FIT ALL

I canali social e ancor più attraverso le piattaforme per i meeting online sono diventati vere e proprie vetrine per le aziende. Un’opportunità per incrementare il proprio business, per farsi conoscere da nuovi clienti e aumentare la brand awareness; strumenti alla portata anche di quelle realtà che non si sono mai approcciate, o sino ad oggi lo hanno fatto in maniera sporadica, al mondo della comunicazione e del marketing. Anche nella comunicazione digitale, però, occorrono esperienza, competenza e conoscenza dei mezzi.

L’informatica e il web ci mettono a disposizione moltissimi strumenti per migliorare la nostra visibilità: dalle piattaforme social all’email marketing, dalla pubblicità a pagamento mirata ai servizi streaming – prosegue Galvani -. La vera sfida è saperli usare nel modo giusto e ricordarsi che “one size doesn’t fit all”: cioè, che non esiste una ricetta uguale per tutti e molto dipende dal tipo di mercato in cui opera l’azienda e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. Chi si rivolge ai privati dovrà adottare una comunicazione diversa rispetto a chi si rivolge all’utenza aziendaleE nella scelto del mezzo/i e della strategia da seguire l’aiuto di un professionista è determinante per fare le scelte giuste, quelle che portano al risultato. La comunicazione fatta dall’azienda è sempre la più efficace, ma l’aiuto di un consulente serve a focalizzare meglio i punti di forza, a metterli in evidenza nel modo migliore e, soprattutto, serve a non sprecare risorse preziose”.   

E gli esempi davvero non mancano:“Ad una piccola azienda che volesse fare comunicazione, ad esempio, consiglierei prima di tutto di puntare su un buon sito web, è il biglietto da visita di ogni attività ed è quello che sul web genera la prima impressione – racconta Galvani – . Basta anche una semplice pagina chiara e diretta, con un paio di belle immagini e già si può arrivare lontano. E poi la newsletter, uno strumento utilissimo per fidelizzare i clienti già acquisiti e che hanno fiducia in noi. Per acquisire nuovi clienti suggerirei di puntare sui social o sulla pubblicità su Google: strumenti che, se usati nel modo giusto, massimizzano il budget investito”.

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Una cosa è certa: tutti hanno bisogno di comunicare
COMUNICAZIONE: UN’OPPORTUNITA’ PER TUTTE LE AZIENDE

Una cosa è certa: tutti hanno bisogno di comunicare. Non solo per acquisire nuovi clienti, ma anche per far conoscere i propri servizi e migliorare la consapevolezza della propria realtà. Ma tra il dire e il fare …Quante aziende trascurano la comunicazione o la tagliano alle prime avvisaglie di crisi, annoverandola tra le spese non indispensabili?! Oggi fare comunicazione non è un’opzione, ma una necessità: serve ad accrescere il passaparola, a generare nuovi clienti e, soprattutto, a rafforzare il rapporto con quelli già esistenti. E la questione budget? “La parte più impegnativa della comunicazione digitale non è tanto il budget pubblicitario che viene messo a disposizione, ma il tempo che si deve impegnare per la produzione di contenuti –aggiunge Galvani – . Quando si riescono a produrre argomenti interessanti e accattivanti, anche con poco budget si possono raggiungere ottimi traguardi”. 

COME SCEGLIERE IL PARTNER GIUSTO

Ma come scegliere l’agenzia giusta con cui collaborare: meglio affidarsi al passaparola o cercare in rete? Sicuramente anche in questo caso una ricetta giusta o sbagliata uguale per tutti non c’è, ma valutare le collaborazioni in essere,  i lavori svolti e i servizi offerti  – oltre alla gestione dei social e alla creazione del sito web, l’agenzia potrebbe offrire dei servizi accessori e complementari, come l’assistenza on/off site, realizzazione di backup sicurezza, configurazione e gestione del cloud, altrettanto utili e importanti per le PMI – è sicuramente un buon modo per fare una scelta ponderata e individuare il partner giusto con cui lavorare. Ma non solo. Anche condividere obiettivi comuni, l’esperienza e la conoscenza del territorio o del settore in cui si opera sono elementi a cui prestare attenzione.

Noi lavoriamo molto sul territorio, ma in vent’anni di attività abbiamo gestito anche diverse realtà nazionali – conclude Galvani-. Il valore aggiunto di un’agenzia come la nostra è la comunicazione più veloce con il cliente, la possibilità di  un confronto quotidiano, oltre alla conoscenza più approfondita del mercato, un elemento  importante per chi si rivolge a realtà locali. Oltre al marketing e alla comunicazione, ci occupiamo anche di sviluppare piattaforme web che partono dall’e-commerce B2B e B2C  a software gestionali personalizzati, assistenza informatica per aziende e gestione server. Le aziende che si rivolgono a noi apprezzano il fatto di avere più servizi ma un unico interlocutore”.