Cosmoprof Worldwide Bologna, l’evento B2B leader internazionale per l’industria cosmetica, si appresta ad inaugurare l’edizione 2020.
Con i suoi 53 anni di storia, Cosmoprof Worldwide Bologna è ancora oggi un evento unico nel panorama fieristico internazionale, punto di riferimento per operatori e aziende in tutto il mondo. L’evento facilita lo sviluppo presente del mercato e offre una visione dettagliata e referenziata dell’evoluzione futura. L’edizione 2020 porterà a Bologna oltre 3.000 aziende, più del 70% provenienti dall’estero.
Enrico Zannini è il direttore generale, BolognaFiere Cosmoprof. Quante adesioni avete con confronto sul 2019 e da dove arrivano?
Anche quest’anno siamo molto soddisfatti, avremo oltre 3.000 espositori provenienti da 70 paesi. Oltre il 70% delle nostre aziende espositrici proviene dall’estero: un dato che ben rappresenta il riconoscimento che Cosmoprof gode in tutto il mondo. Ad incrementare le presenze internazionali a Cosmoprof Worldwide Bologna 2020, le collettive nazionali, in rappresentanza di piccole e medie imprese da tutto il mondo che sveleranno il loro esclusivo bagaglio di tradizioni e valori tipici del loro territorio. 23 i paesi rappresentati: Belgio, California, Cina, Brasile, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Indonesia, Israele, Corea, Latvia, Polonia, Romania, Spagna, Svezia, Taiwan, Turchia, UK, USA e, per la prima volta, Mongolia, Repubblica Ceca e Russia.
Quali sono le novità della manifestazione?
A Cosmoprof Worldwide 2020 offriamo un posto in prima fila per un viaggio nell’evoluzione dell’industria cosmetica dei prossimi 10 anni. In un momento in cui la società, il pianeta, le abitudini si stanno radicalmente trasformando, Cosmoprof aiuterà gli operatori del settore a delineare lo scenario in cui dovranno muoversi nei prossimi anni per essere pronti ad affrontare le continue sfide del mercato. Abbiamo scelto di sviluppare questo percorso in garden tematici, in cui pianteremo i semi del futuro del settore, li innaffieremo con le idee, le suggestioni e le visioni di chi opera da anni in questo mondo, per raccogliere presto nuovi frutti per la crescita del mercato.
Ci può dire qualcosa in più sui garden tematici?
I garden di Cosmoprof analizzeranno tematiche di notevole impatto per lo sviluppo del settore beauty: dalle sfide imposte dalle nuove tecnologie e dall’evoluzione digital, all’attenzione agli equilibri della società. Parleremo di diversity: la multi etnicità delle nostre città ha scardinato tutte le distinzioni etniche e di genere, e oggi un prodotto beauty non deve più uniformare gli individui, ma deve esaltare le caratteristiche del singolo. La gestione delle risorse del pianeta è un tema che sta influenzando il comparto delle fragranze, tradizionalmente legato alle risorse naturali.
Focus anche sul mondo green e sulle sfide future…
Assolutamente sì! A Cosmoprof proponiamo soluzioni diverse, affiancando alle materie prime di origine vegetale anche estratti da minerali o pietre, per uno sviluppo sostenibile della profumeria. Analizzeremo quali sono le tecnologie che guideranno lo sviluppo del settore, grazie alla presenza di oltre 30 start-up di Beauty – Tech. Cosmoprof Worldwide 2020 dimostrerà che per rispondere alle prossime sfide, essere competitivi sui mercati internazionali e attrarre le nuove generazioni di consumatori, occorre investire in innovazione e ricerca.
Quali sono le prospettive di ulteriore crescita?
Da alcune edizioni abbiamo cominciato un percorso di riorganizzazione degli spazi espositivi, cercando una migliore disposizione dei padiglioni per facilitare il percorso di visita degli operatori e aumentare il tempo dedicato al networking e allo sviluppo di nuovi progetti e collaborazioni. Il quartiere fieristico sta inoltre investendo importanti risorse per la ristrutturazione, un processo che terminerà nel 2022 mettendo a disposizione di aziende e visitatori spazi moderni e funzionali.
E per favorire il business durante la manifestazione?
Quest’anno lo sviluppo del nostro software di match making, grazie all’elevato standard raggiunto, ci permetterà di coinvolgere non solo i top buyer selezionati dalle agenzie ITA e dalle Camere di Commercio Italiane all’estero (CCIE), ma anche i compratori che si registreranno prima della manifestazione. In questo modo allargheremo il bacino di utenti a disposizione degli espositori. Sono solo alcune delle attività che ci aiutano a migliorare i nostri servizi per un evento sempre più performante e in costante sviluppo.
Che importanza hanno oggi appuntamenti come Cosmoprof?
Cosmoprof è ancora oggi un esempio unico nel panorama fieristico internazionale, perché è un format che è presente in tutti i 5 continenti. Grazie alla concomitanza con Cosmopack, la nostra manifestazione è l’unico evento che facilita l’incontro tra i migliori brand di prodotto finito e l’innovazione della filiera. A Bologna domanda e offerta si incontrano perché sono parte di un unico evento. Questo fa sì che le opportunità di business si amplifichino, che in fiera si consolidino nuove partnership e prendano vita nuovi progetti di business.
” ci aspettiamo oltre 3.000 aziende provenienti da 23 paesi diversi”