La sostenibilità e l’ambiente sono temi all’ordine del giorno nel mondo industriale. Lo sa bene Previa Haircare, azienda di prodotti professionali per capelli naturali d’alta gamma.

“Dal 2016 Previa Haircare ha scelto di essere green e il cambiamento è stato travolgente – spiega Claudio Gallina, CEO di Previa Haircare. Abbiamo rivoluzionato le formule in chiave naturale eliminando parabeni, oli minerali, coloranti artificiali, ingredienti di origine animale o derivati del petrolio e lo stesso è stato fatto con il packaging cercando soluzioni che fossero il più possibile sostenibili, rinnovabili, riciclabili.

MORE AND MORE GREEN

E ci siamo riusciti: oggi il nostro pack è realizzato al 90% con materiali riciclabili e al 45% con materiali riciclati oppure ottenuti da fonti rinnovabili; cifre che vorremmo incrementare sensibilmente nel giro di un paio anni. Nel 2019 abbiamo ottenuto la certificazione cruelty-free da Peta. Oltre a carta e cartoncino certificati FSC®, a supporto di una corretta e responsabile gestione delle risorse forestali, utilizziamo alluminio o polietilene green: una plastica green derivata dalla carta da zucchero, che offre le stessa garanzie di sicurezza del prodotto della plastica tradizionale, ma è totalmente riciclabile e sostenibile”.

CREARE UNA COSCIENZA GREEN

“Il mondo dell’industria – prosegue Claudio Gallina- deve farsi portavoce di questa rinnovata sensibilità ambientale facendo cultura sul tema e iniziando da gesti concreti: utilizzare materiali riciclati e compostabili; dare nuova vita alle vecchie confezioni, ridurre i rifiuti. Dal canto nostro, stiamo lavorando in questa direzione con un progetto dal titolo Earth-the Green Authentic Choice. Non solo stiamo rivisitando le formule in chiave green, ma vogliamo coinvolgere in questo percorso anche acconciatori e consumatori. Va da sé che queste buone pratiche non devono rimanere confinate a poche realtà virtuose, ma devono diventare patrimonio di tutti attraverso un processo di educazione alla sostenibilità ambientale che coinvolga l’intera filiera produttiva”.

“Previa haircare ha scelto di essere un’azienda green”

LE BUONE PRATICHE SOSTENIBILI

Previa Haircare è un esempio di industria cosmetica impegnata verso la sostenibilità. In realtà, gli esempi virtuosi di ecologia nel mondo beauty sono moltissimi. Non parliamo solo di aziende, ma anche degli operatori del settore che, con la loro professionalità e autorevolezza, possono contribuire attivamente al cambiamento.

In che modo si può contribuire a salvaguardare il Pianeta? Puntando su materiali ed energie pulite e rigenerabili, sull’uso di prodotti naturali o riducendo l’uso di bottiglie di plastica a favore di fontanelle o bicchieri d’acqua. Non solo. In tutti gli esercizi commerciali e nei luoghi pubblici dovrebbe essere data maggiore attenzione alla raccolta differenziata, step fondamentale verso la sostenibilità. Il primo passo è quello di adottare un approccio globale, che permetta di capire quali sono i margini di miglioramento e gli ambiti su cui agire.

Previa Haircare

Previa haircare

E l’utente finale? Anche il consumatore può adottare, nel suo quotidiano, una serie di pratiche sostenibili? Assolutamente sì! Come utilizzare apparecchi elettrici a basso consumo o con modalità di risparmio energetico, ridurre le confezioni secondarie e scegliere, ove possibile, prodotti a KM0. Tutti validi esempi di scelte sostenibili.

L’ECONOMIA CIRCOLARE

Tappa obbligata per la sostenibilità è il passaggio ad un’economia circolare; un’economia in cui si riutilizzino i materiali in successivi cicli produttivi e ridurre gli sprechi.

L’Economia Circolare, secondo la definizione della Ellen MacArthur Foundation, è un’economia in cui i materiali di origine biologica sono destinati ad essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici devono essere progettati per essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera. Un’economia progetta per auto-rigenerarsi.

Si tratta di un ripensamento del modello produttivo classico e che presuppone la revisione di tutte le fasi della produzione e il coinvolgimento dell’intera filiera produttiva.

“tutti possono contribuire attivamente alla sostenbilita’: aziende, operatori, consumatori finali”

Secondo la Fondazione Ellen Mc Arthur ci sono 5 criteri fondamentali:

  • eco progettazione: progettare dei prodotti con caratteristiche che ne permettano lo smontaggio o la ristrutturazione;
  • modularità, adattabilità e versatilità: affinché l’uso del prodotto si possa adattare ai cambiamenti esterni;
  • energie rinnovabili: affidarsi ad energie derivate da fonti rinnovabili, abbandonando progressivamente l’uso di fonti fossili;
  • approccio ecosistemico: pensare in maniera olistica. Considerare le relazioni causa-effetto tra le diverse componenti;
  • recupero dei materiali: utilizzare il più possibile materie prime provenienti da filiere di recupero.