Una cosa è certa: il 2025 per Lumson sarà un anno chiave. L’azienda italiana, che ha chiuso il 2024 con un turnover di oltre 134 milioni di €, a Cosmopack 2025 festeggerà 50 anni e presenterà la sua prima collezione di packaging per profumi: 13 soluzioni da 50ml e 100ml dal design premium, 2 travel sizes, e ben 60 cappucci in diversi materiali (legno, alluminio, plastica), per un totale di oltre 1500 diverse combinazioni.
HAPPY BIRTHDAY, LUMSON!
Nel 2025, Lumson compie 50 anni. Nata come impresa familiare con salde radici nel territorio cremasco, abbracciando il cambiamento e sposando qualità e attenzione ai dettagli ad una vocazione internazionale, Lumson si è trasformata in una realtà nota e apprezzata in tutto il mondo. Nel corso del tempo si è aperta alla produzione su larga scala, mantenendo però inalterate l’attenzione ai dettagli e la qualità artigianale che hanno contribuito al suo successo.
Per festeggiare questo importante traguardo, nel corso dell’anno sono previsti diversi momenti ‘celebrativi’, nei quali l’azienda, insieme agli stakeholder, clienti, partner, collaboratori, ripercorrerà questo viaggio straordinario attraverso le sfide e i traguardi che hanno contribuito a definirne l’identità.
DEBUTTA LA PRIMA COLLEZIONE DEDICATA AI PROFUMI
Ma Cosmopack 2025 segna un altro importante turning point per l’azienda italiana: debutterà la prima collezione di Lumson pensata per il mondo dei profumi. La profonda expertise nella decorazione del vetro, un materiale nobile e prezioso che può essere personalizzato con vari effetti e decori e che da anni rappresenta uno dei pilastri dell’offerta Lumson, sarà dunque messa a disposizione anche della profumeria, un settore in forte crescita che celebra il talento e la creatività dei maestri profumieri capaci di trasformare il senso dell’olfatto in una finestra sul mondo.
“Nel corso degli anni abbiamo costruito un processo industriale sempre più consolidato, in cui i prodotti vengono studiati, sviluppati e realizzati interamente in-house – spiega il Presidente Matteo Moretti -. Il nostro modello produttivo, basato su una costante innovazione (ndr: nel 2024 l’azienda ha investito in innovazione il 7% del fatturato) e sulla stretta collaborazione tra tutti i reparti, dal team industriale al laboratorio, al controllo qualità e alla divisione R&D, ci consente di dar vita a prodotti ad elevate performance e di offrire ai clienti soluzioni ‘chiavi in mano’ standard e tailor-made. Ora, forti di 50 anni di esperienza alle spalle e di un consolidato posizionamento nel mondo make-up e skincare, abbiamo deciso di mettere a disposizione anche del mondo dei profumi questo prezioso patrimonio di conoscenze e innovazione, di gusto e savoir-faire, per creare qualcosa di unico. Tanti traguardi sono stati raggiunti, ma il nostro sguardo ora è già rivolto al domani. Il futuro sarà nel segno dei valori che hanno caratterizzano la nostra filosofia e il nostro operato fino ad oggi: innovazione, performance, ricerca estetica”.
PROFUMI, UN SEGMENTO IN FORTE CRESCITA
Mentre l’industria beauty sta evolvendo nel segno di un nuovo approccio all’invecchiamento cutaneo, meglio noto come skin-longevity, per le fragranze è iniziata una nuova Golden Age. Le fragranze stanno diventando parte integrante delle routine olistiche di cura della persona e un elemento di benessere e di espressione di sé. La capacità di creare connessioni, di stimolare il benessere e di celebrare l’individualità li rendono degli alleati beauty inclusivi, in grado di accompagnare ogni fase della vita, evolvendo insieme a noi.
Un successo confermato dai numeri. Secondo Euromonitor, il mercato dei profumi che nel 2024 valeva 65.49 miliardi, crescerà del 10,2% tra il 2024 e il 2025. Un discorso che vale anche per la profumeria artistica, il cui peso all’interno del mercato della bellezza in diversi Paesi, tra cui l’Italia, ha già superato il 2%.